DIRETTA VUELTA 2024: HA VINTO ADAM YATES!
Adam Yates ha vinto la nona tappa della Vuelta 2024: straordinaria azione solitaria per il britannico della UAE, che da quella fuga a tre con Jay Vine e David Gaudu è andato in fuga per non essere più ripreso e ha preceduto Richard Carapaz, anche lui encomiabile nel suo tentativo di rimonta, con un vantaggio di un minuto e 39 secondi. Il gruppo alla fine ha saputo reagire: la maglia rossa Ben O’Connor ha salvato la giornata, Enric Mas che ci aveva creduto è stato ripreso quando mancava poco più di un chilometro al traguardo e dunque il primo in classifica conserva il suo margine su Primoz Roglic ma anche su Mas che era oggi l’avversario peggiore e più insidioso.
Recupera parecchio Adam Yates, forse non ancora a sufficienza per giocarsi le sue carte in termini di maglia rossa ma certamente per provare qualcosa; intanto come già detto il britannico vestirà la maglia a pois come leader della classifica degli scalatori, domani la diretta Vuelta 2024 vivrà la sua prima giornata di pausa per poi ripresentarsi alla grande con le emozioni della seconda settimana, e noi ovviamente non vediamo già l’ora. (agg. di Claudio Franceschini)
VUELTA 2024: ADAM YATES SE NE VA!
Finalmente si stappa la diretta Vuelta 2024, con le grandi emozioni che ci stanno conducendo verso l’ultima salita della nona tappa: Adam Yates si prende GPM dell’Alto de Hazallanas e maglia a pois grazie ai 10 punti conquistati oggi, ma occhio a quello che sta succedendo alle spalle del britannico perché la fuga a tre di cui parlavamo in precedenza non esiste più. Yates vola in solitaria, sono saltati sia David Gaudu che Jay Vine e adesso il secondo è Richard Carapaz che avevamo già segnalato in straordinaria rimonta, ma attenzione perché a far saltare il banco potrebbe adesso essere Enric Mas. Lo spagnolo ha iniziato la nona tappa con un ritardo in classifica di 4’37’’ da Ben O’Connor.
Deve ancora macinare tanto perché il gruppo della maglia rossa non è lontano e può sempre recuperare, ma intanto già adesso potrebbe aver preso la seconda posizione strappandola a Primoz Roglic che rimane ancora silente, in più Mas sembra poter guadagnare ulteriormente. Adesso ci attendono circa 20 chilometri per chiudere la diretta Vuelta 2024 e sarà quasi tutta discesa, vedremo se Adam Yates riuscirà a portare a compimento una bella vittoria ricordando che lui pure potrebbe avvicinare non poco la maglia rossa di leader della classifica con questa bellissima giornata. (agg. di Claudio Franceschini)
VUELTA 2024 IN DIRETTA TV E STREAMING VIDEO, COME SEGUIRE LA 9^ TAPPA
È domenica e in programma c’è un impegnativo tappone di alta montagna, ingredienti perfetti sebbene purtroppo la diretta tv della Vuelta 2024 non sia disponibile in chiaro, perché il Giro di Spagna è un appuntamento in esclusiva su Eurosport, visibile solo tramite abbonamento alle piattaforme che comprendono il canale tematico sportivo come Sky o DAZN. La diretta streaming video della Vuelta 2024 è quindi a sua volta in esclusiva per gli abbonati di Discovery Plus o delle citate piattaforme. Per tutti restano le informazioni tramite il sito Internet lavuelta.es, la pagina Facebook Vuelta a España e l’account X @lavuelta.
VUELTA 2024: COMANDANO IN TRE
Si anima sempre più la diretta Vuelta 2024, con una nona tappa che adesso si potrebbe infiammare. Siamo arrivati all’assalto dell’Alto de Hazallanas, che potrebbe fare selezione; Jay Vine, Adam Yates e David Gaudu sono gli unici rimasti in testa e questo ci dice bene come lo spagnolo abbia intenzione di andare a sfilare la maglia rossa a Ben O’Connor o comunque di provarci, perché sarà tutt’altro che semplice farlo. Nel frattempo va detto che si sta muovendo qualcosa anche nelle retrovie: la fuga è definitivamente saltata, dal gruppo si è staccato un plotoncino che è andato a riprendere gli ultimi della fuga originaria (tra cui Wout Van Aert).
Si distingue in questo caso l’ottima azione di Richard Carapaz, che si è alzato sui pedali anche nel momento in cui ha preso il via l’ascesa dell’Alto de Hazallanas; con lui un ottimo Darren Rafferty che sta provando a resistere, mentre bisogna dire che sul Puerto de El Purche è stato Gaudu a transitare per primo davanti a Marc Soler, poi rimasto indietro avendo esaurito il suo lavoro, e Vine, con Primoz Roglic che comunque conserva ancora la sua maglia a pois di re degli scalatori. Intanto nella diretta Vuelta 2024 Carapaz ha agilmente saltato anche Stefan Kung e continua a guadagnare, da vedere dove riuscirà ad arrivare nella nona tappa… (agg. di Claudio Franceschini)
VUELTA 2024: LA FUGA SE NE VA
Prosegue la diretta Vuelta 2024 con la nona tappa: la fuga resiste ma si è addirittura ampliata, perché ai ventiquattro corridori che già erano scattati in precedenza se ne sono aggiunti due. Si tratta di Max Poole e Gijs Leemreize, entrambi della DSM-Firmenich; a tale proposito, bisogna anche parlare un po’ delle squadre protagoniste di questa diretta Vuelta 2024 e dire che la Decathlon sta tirando il gruppo, una cosa abbastanza ovvia o comunque normale se pensiamo che è il team di cui fa parte Ben O’Connor, la maglia rossa di questa corsa. Il vantaggio è abbastanza solido, in questo momento però qualcosa nella classifica generale si sta virtualmente muovendo.
In precedenza avevamo citato David Gaudu, che adesso nella diretta Vuelta 2024 sarebbe salito al secondo posto della graduatoria: è lui il corridore, tra quelli in fuga, con il distacco minore da O’Connor anche se superiore ai sei minuti. La Bora-Hansgrove di Primoz Roglic non si è ancora fatta vedere, ma lo sloveno sta perdendo qualche posizione e dunque prima o poi dovrà arrivare un contrattacco, anche perché lo stesso Roglic punta la quarta vittoria alla Vuelta e il suo distacco dalla maglia rossa è già abbastanza importante. Siamo invece sui 5 minuti per quanto riguarda il margine della fuga, vedremo come procederà la nona tappa. (agg. di Claudio Franceschini)
VUELTA 2024: 24 CORRIDORI IN FUGA
In attesa delle grandi scintille nella diretta Vuelta 2024 possiamo parlare di cosa stia succedendo in queste prime battute della nona tappa, perché abbiamo già una fuga che però comprende parecchi corridori. Ne contiamo 24, tra questi sicuramente vanno citati Wout Van Aert che ha anche vestito la maglia rossa di primo in classifica qui alla Vuelta 2024, poi Adam Yates che è lo storico gregario di Tadej Pogacar alla UAE e ancora Marc Soler e Oscar Rodriguez. Tuttavia il corridore con le maggiori possibilità di vestire la maglia rossa è David Gaudu, quello con il distacco minore in classifica da Ben O’Connor; stiamo comunque parlando di oltre sei minuti.
Vero è anche che gli altri, ad eccezione di Adam Yates che ha ancora un margine in cifra singola, sono tutti sopra i 20 minuti; dunque per il momento O’Connor rischia poco, anche perché il plotone in questa diretta Vuelta 2024 sta controllando la situazione senza particolari patemi, il vantaggio dei ventiquattro fuggitivi non ha ancora superato il minuto e sulla carta ci saranno tante emozioni che renderanno speciale questa giornata, adesso restiamo in attesa dell’evoluzione di questa nona tappa che si prepara davvero ad entrare nel vivo. (agg. di Claudio Franceschini)
VUELTA 2024: SI COMINCIA!
Eccoci a pochi minuti dalla diretta Vuelta 2024, perché sta per cominciare la nona tappa Motril-Granada. Abbiamo visto che ci sarà tantissimo da faticare prima del giorno di riposo di domani, che a dire il vero sarà un riposo molto relativo, dal momento che ci sarà da affrontare il lunghissimo trasferimento dall’Andalusia alla Galizia, centinaia di chilometri più a nord. Volendo allora rivolgere già uno sguardo al futuro, possiamo osservare che la seconda settimana del Giro di Spagna ci proporrà sei tappe tutte abbastanza impegnative.
In particolare da giovedì a domenica ci saranno tre arrivi in salita su quattro tappe, con il Puerto de Ancares venerdì e il Cuitu Negru di domenica prossima come asperità di spicco. Tuttavia, dobbiamo anche osservare che già oggi ci saranno tre salite molto impegnative e quindi il terreno ideale per provare ad attaccare, magari anche da lontano: di conseguenza, adesso è molto meglio lasciare spazio al presente e goderci quanto ci potrà offrire la diretta Vuelta 2024 della nona tappa! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VUELTA 2024, CLASSIFICA: L’ANNO SCORSO
Mentre aspettiamo la partenza della diretta Vuelta 2024 per la nona tappa, possiamo come al solito fare un tuffo all’anno scorso. La domenica di chiusura della prima settimana proponeva anche allora una frazione abbastanza impegnativa, anche se definita di mezza montagna, da Cartagena al Collado de la Cruz de Caravaca per 184,5 km. Da notare che, a causa delle pessime condizioni meteorologiche, i tempi per la classifica generale furono presi in realtà a poco più di 2 km dalla linea del traguardo.
Fu un giorno di gloria per la fuga e la vittoria andò al tedesco Lennard Kämna della Bora-Hansgrohe, che riuscì a precedere di 13” il nostro Matteo Sobrero, che dovette quindi accontentarsi del secondo posto. Pochi cambiamenti invece ai vertici della classifica, perché Sepp Kuss rimase in maglia rossa con 43” di vantaggio su Marc Soler, mentre Remco Evenepoel, Primoz Roglic e Jonas Vingegaard guadagnarono qualche secondo sullo statunitense, ma rimanendo tutti ad oltre due minuti di ritardo dal leader. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VUELTA 2024, CLASSIFICA: TANTE SALITE NELLA 9^ TAPPA
Si chiude la prima settimana della diretta Vuelta 2024 e lo si farà oggi, domenica 25 agosto, con l’imperdibile nona tappa Motril-Granada di 178,5 km. Non ci sarà un arrivo in salita, ma per la difficoltà complessiva del percorso, con ben tre GPM tutti di prima categoria, sarà sicuramente la giornata più impegnativa della prima parte di questa edizione del Giro di Spagna, che potrebbe invogliare qualche big a provare qualcosa da lontano, anche perché dopo l’impresa di Ben O’Connor nella tappa di giovedì la classifica generale della Vuelta 2024 è diversa da quanto sarebbe stato logico attendersi dopo poco più di un terzo del cammino.
Tre salite toste e impegnative, tutte concentrate negli ultimi 90 km della tappa (come vedremo meglio fra poco), saranno gli ingredienti potenzialmente esplosivi della diretta Vuelta 2024 oggi. Arriviamo da un sabato in cui c’è stata grande bagarre sul traguardo di Cazorla, con il successo per Primoz Roglic e ottimi segnali anche da parte di Antonio Tiberi, mentre O’Connor ha perso forse più del previsto, ma oggi ci sarà il terreno ideale per provare azioni che potrebbero davvero cambiare l’andamento complessivo della corsa. Non serve allora aggiungere altro, ma solo prepararsi per seguire al meglio la diretta Vuelta 2024 della nona tappa Motril-Granada.
DIRETTA VUELTA 2024: IL DURO PERCORSO DELLA 9^ TAPPA
Eccoci allora finalmente al momento in cui scoprire con precisione il duro percorso che caratterizzerà oggi la diretta Vuelta 2024 nella nona tappa Motril-Granada di 178,5 km. Considerando il livello di difficoltà, la partenza da Motril sarà in programma già alle ore 12.49, i saliscendi saranno numerosi già nella prima parte del percorso, ma tutto sommato nulla di particolare fino al primo passaggio da Granada dopo circa 80 km. Il vero inizio delle ostilità sarà con la salita verso il Puerto de El Purche (km 96,9), un GPM di prima categoria con 8,9 km di ascesa al 7,6% di pendenza medio, dato in realtà falsato da quasi un chilometro di discesa nel finale, per cui il resto della salita è in realtà ancora più impegnativo, spesso anche oltre il 10%.
Successivamente ci sarà invece da affrontare per ben due volte l’Alto de Hazallanas, altro GPM di prima categoria collocato al km 124,2 e poi 155,5: parliamo di una salita di 7,1 km al 9,5% di pendenza media, micidiale in particolare nei primi 5 km, che saranno di parecchio oltre il 10%, punto sicuramente decisivo oggi per la diretta Vuelta 2024. Da notare che fra le due ascese ci sarà lo sprint intermedio di Guejar Sierra (km 146,6), a sua volta in cima a uno strappo, e che sull’ultimo GPM saranno in palio anche gli abbuoni. Infine, buona parte degli ultimi 22,7 km verso l’arrivo di Granada saranno in discesa, che potrebbe quindi avere a sua volta notevole importanza.
CLASSIFICA VUELTA 2024
1. Ben O’Connor (Aus) in 36h09’36”
2. Primoz Roglic (Slo) a 3’49”
3. Richard Carapaz (ECU) a 4’32’’
4. Enric Mas (Spa) a 4’315
5. Mikel Landa (Spa) a 5’17”