DIRETTA ZENIT BETIS (RISULTATO FINALE 2-3): PELLEGRINI CORSARO A SAN PIETROBURGO
L’assalto finale dello Zenit si rivela inutile, il Betis stringe i denti ed espugna la Gazprom Arena con il risultato di 2-3, la qualificazione agli ottavi di Europa League è più vicina per la formazione allenata da Pellegrini che tra una settimana giocherà in casa e potrà quindi sfruttare il fattore campo, senza dimenticare ovviamente che la regola dei gol in trasferta che contano di più è stata cancellata. Giovedì prossimo gli uomini di Samak dovranno imporsi con almeno due reti di scarto per passare il turno. Nelle battute conclusive del match gli ospiti non ne hanno più anche se all’82’ mancano di un soffio l’appuntamento con il poker, Tello a tu per tu con Kerzhakov lo grazia spedendo la sfera sul fondo. Nel recupero i padroni di casa occupano stabilmente la trequarti avversaria ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Rui Silva. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA ZENIT BETIS SIVIGLIA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA DI EUROPA LEAGUE
La diretta tv di Zenit Betis Siviglia è su Sky Sport (canale 254): per questa stagione infatti l’Europa League si divide tra la televisione satellitare e la piattaforma DAZN, nel primo caso bisognerà essere abbonati al pacchetto Calcio per accedere alle immagini mentre nel secondo, come sempre, la visione sarà garantita (ai clienti) in diretta streaming video, e dunque utilizzando apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone. In alternativa, potrà essere sfruttata una smart tv che sia dotata di connessione a internet.
2-3, TRAVERSA DI KUZYAEV!
A inizio ripresa Samak toglie Rakitskyy perché non ne può più di vederlo combinare danni in mezzo al campo, nella prima frazione di gioco il difensore centrale tra le altre cose si era fatto ammonire e aveva sfornato l’assist per Guardado dopo un malinteso con Kerzhakov, anche lui non brillantissimo stasera. Se non altro lo Zenit dimostra di essere ancora pienamente in partita, considerando la traversa scheggiata da Kuzyaev che al 66’ fa letteralmente tremare la porta di Rui Silva, scavalcato dalla traiettoria del pallone che sbatte sul legno, padroni di casa a un passo dal pareggio. E invece si resta sul punteggio di 3 a 2 in favore del Betis che in contropiede sfiora il poker con i nuovi entrati Tello e Carvalho. {agg. di Stefano Belli}
2-3, GUARDADO RIPORTA AVANTI GLI OSPITI!
Il primo tempo di Zenit-Betis va in archivio sul punteggio di 3 a 2 in favore degli uomini di Pellegrini. Abbiamo visto ben cinque gol in soli quarantacinque minuti con la formazione di Samak che si era pure rimessa in carreggiata pareggiando momentaneamente i conti poco prima della mezz’ora. Al 25’ Dzyuba accorcia le distanze con un colpo di testa su assist di Malcom, poco dopo è Wendel a servire un pallone d’oro per il numero 10 che batte Rui Silva e riporta il risultato in equilibrio. Tutto da rifare per gli ospiti che non si perdono d’animo e al 41’ tornano di nuovo avanti: malinteso tra Kerzhakov e Rakitskyy che non si capiscono tra di loro e regalano il pallone a Guardado che ringrazia e insacca. Speriamo che anche nella ripresa queste due squadre continuino a dare spettacolo perché questa partita ci sta facendo divertire tantissimo! {agg. di Stefano Belli}
0-2, INIZIO DA INCUBO PER I RUSSI
Un inizio da incubo per lo Zenit che a metà del primo tempo è sotto 0-2 contro il Betis che stasera ha la grande possibilità di ipotecare la qualificazione agli ottavi di Europa League. Alla Gazprom Arena di San Pietroburgo l’equilibrio dura pochi minuti, all’8’ gli ospiti trovano la via del gol sugli sviluppi di un calcio di punizione: Joaquin prolunga per Guido Rodriguez che anticipa tutti e di testa spedisce il pallone in rete alle spalle di Kerzhakov. Che una decina di minuti più tardi viene nuovamente trafitto, questa volta da Willian José, autore di una grande azione personale che si conclude nel migliore dei modi, un gran destro che si infila all’angolino. La formazione allenata da Samak accusa il colpo, gli uomini di Pellegrini provano a battere il ferro finché è caldo, al 21’ Malcom rischia l’autogol nel tentativo di intercettare un tiro dalla bandierina. Non pervenuti in attacco i padroni di casa con Rui Silva che per adesso si gira i pollici. {agg. di Stefano Belli}
SI COMINCIA!
Siamo vicini al calcio d’inizio di Zenit Betis, valevole per i sedicesimi di finale di Europa League. Prima di passare alla cronaca in diretta, andiamo a vedere le statistiche delle due squadre nel cammino europeo di questa stagione. Lo Zenit arriva alla gara odierna, dopo la retrocessione dalla Champions League. I russi infatti si sono classificati in terza posizione nel girone H, dietro a Chelsea e Juventus, venendo così eliminati dalla massima competizione europea.
Nel corso delle sei gare giocate, la squadra di San Pietroburgo ha totalizzato una vittoria, due pareggi e tre sconfitte, i quali hanno fruttato 5 punti. Lo Zenit ha inoltre realizzato 10 gol, subendone altrettanti. Il Betis si è qualificato ai sedicesimi di finale, posizionandosi in seconda posizione nel girone G di Europa League, chiudendo alle spalle del Bayer Leverkusen. Gli spagnoli hanno realizzato 12 gol, subendone altrettanti, con cui hanno vinto 3 volte, pareggiato una e perso due. Diamo ora la parola al campo, Zenit Betis sta per iniziare! (Aggiornamento di Maurizio Mastroluca)
ZENIT BETIS SIVIGLIA: L’ARBITRO
Per la diretta di Zenit Betis diamo uno sguardo anche alla squadra degli arbitri. Il primo fischietto sarà il francese Benoit Bastien con l’assistenza di Benjamin Pages e Aurelien Drouet. Il quarto uomo sarà invece Jeremie Pignard. Il var sarà Benoit Millot mentre l’Avar Amaury Delerue. Bastien è nato a Epinal il 17 aprile del 1983 ed è stato uno dei più giovani in assoluto a debuttare in Ligue 1 quando aveva appena 28 anni. Rimpiazzò Alain Sars per entrare a far parte del Conseiller Technique Regional de l’Arbitrage (CTRA).
Dal 2014 è diventato internazionale, mentre nel 2017 è stato chiamato a dirigere gare degli Europei Under 21. In carriera ha arbitrato 365 partite tirando fuori 1365 cartellini gialli e dimostrandosi sempre attento a ogni evoluzione all’interno del rettangolo verde. Sicuramente si tratta di un arbitro che ha personalità e che non si fa sovrastare dai calciatori, facendosi portare rispetto e tenendo sempre in mano il polso della partita. La gara di oggi sarà l’ennesimo banco di prova per uno degli arbitri del futuro.
IN EQUILIBRIO!
Zenit Betis Siviglia, in diretta giovedì 17 febbraio 2022 alle ore 18.45 presso la Gazprom Arena di San Pietroburgo sarà una sfida valevole per i play off di Europa League. Spagnoli ambiziosi in quella che è la loro migliore stagione da molti anni a questa parte: l’ultima vittoria per 2-4 in casa del Levante li ha lanciati verso il terzo posto in classifica nella Liga, a +4 su Barcellona e Atletico Madrid, con le prospettive di partecipare alla prossima Champions che si intrecciano alla voglia di fare strada in questa Europa League.
Torna in campo lo Zenit San Pietroburgo col campionato russo ancora fermo in queste settimane invernali. Lo Zenit è retrocesso dalla Champions dove era inserito nel girone della Juventus e sta disputando in queste settimane la “Atlantic Cup” con altre formazioni nordiche che hanno fermato il campionato d’inverno. Le due squadre si ritrovano di fronte a 7 anni dall’ultima volta, un’amichevole vinta per 3-0 dallo Zenit il 9 febbraio 2015.
PROBABILI FORMAZIONI ZENIT BETIS SIVIGLIA
Le probabili formazioni della diretta Zenit Betis Siviglia, match che andrà in scena alla Gazprom Arena di San Pietroburgo. Per lo Zenit, Sergej Semak schiererà la squadra con un 4-1-4-1 come modulo. Questa la formazione di partenza: Kerzhakov, Karavaev, Khotulev, Rakitskiy, Santos, Barrios, Malcom, Kuzyaev, Wendel, Claundinho, Azmoun. Risponderà il Betis allenato da Manuel Pellegrini con un 4-2-3-1 così schierato dal primo minuto: Silva, Bellerin, Pezzella, Bartra, Moreno, Gonzalez, Carvalho, Rodri, Fekir, Tello, Iglesias.
LE QUOTE PER LE SCOMMESSE
Per chi vorrà scommettere sulla diretta Zenit Betis Siviglia, ecco le quote fissate dall’agenzia di scommesse Snai. La vittoria dello Zenit con il segno 1 viene proposta a una quota di 2.50, l’eventuale pareggio con il segno X viene offerto a una quota di 3.40, mentre l’eventuale successo del Betis, abbinato al segno 2, viene fissato a una quota di 2.80.