Niente da fare per l’annosa questione dei diritti tv e del pagamento dell’ultima tranche da parte dei broadcaster, Sky in primis. Anche dopo l’Assemblea della Lega Serie A, che si è chiusa solo pochi istanti fa, il fronte rimane compatto ed è sempre più probabile che si vada allo scontro diretto contro le tv nei prossimi giorni. Come si legge nella breve nota, pubblicato sul sito della lega Serie A: “La Lega Serie A ribadisce, nel rapporto con i licenziatari dei diritti audiovisivi 2018-2021, la necessità del rispetto delle scadenze di pagamento previste dai contratti per mantenere con gli stessi un rapporto costruttivo”. Il club dunque attendono ancora il pagamento integrale dell’ultima rata dei diritti tv per la stagione, di 233 milioni di euro: ancora nessun sconto e nessuna dilazione dei pagamenti, come invece aveva proposto ancora negli ultimi giorni Sky. (agg Michela Colombo)
SKY CHIEDE UNO SCONTO SULL’ULTIMA RATA
Oltre al tema della ripresa della Serie A, ecco che sia tavolo dell’Assembla di Lega sarà bollente il nodo sui diritti tv e il pagamento dell’ultima rata da parte del boardcaster, fissata a 233 milioni di euro. Su tal argomento, l’abbiamo visto già nei giorni scorsi, lo scontro tra le parti è totale e nulla sono valsi i tentativi di riconciliazioni che sono occorsi nei giorni scorsi. Come ci riporta anche la Gazzetta dello sport, nei giorni scorsi Sky (che detiene la maggioranza dei diritti tv per il primo campionato di Serie A), ha più volte sollecitato la Lega a trovare un accordo per uno sconto e dilazione del pagamento dell’ultima tranche di maggio, proponendo soluzioni che sono già state applicate con successo in altre parti dell’Europa. Anzi proprio ieri lo stesso CEO Ibarra ai microfoni dell’Ansa ha rivelato che: “Sky ha proposto diverse soluzioni ma non ha ricevuto alcuna risposta. L’auspicio per domani (oggi, durante l’Assemblea di Lega, ndr) è che anche in Italia, come in tutta Europa, la Lega Serie A ritrovi quel suo spirito costruttivo che ha contrassegnato molti anni di collaborazione con Sky”.
LA LEGA RISPONDE A SKY
All’auspicio di Sky ha però controbattuto con toni forti la stessa Lega Calcio Serie A, che sul tema del pagamento dell’ultima rata dei diritti tv, oggi comunque prenderà nuova posizione collegiale. Solo ieri sera tardi, e sempre all’Ansa, l’ad della Lega Luigi De Siervo ha ribadito con forza che, oltre ai tentativi di conciliazione, quello che per ora rimane prioritario per i club del primo campionato, è che il pagamento venga subito effettuato. “La porta del dialogo con Sky è sempre rimasta aperta in tutte queste settimane, nel rispetto dovuto al partner storico della Serie A. Nei contatti avuti con Sky, però, abbiamo sempre ribadito come fosse necessario che, prioritariamente, Sky rispettasse le scadenze di pagamento previste dai contratti” le parole di De Siervo. L’ad della Lega ha poi precisato: “Fin da subito abbiamo chiarito che la richiesta, formulata da Sky, di uno sconto compreso tra il 15% e il 18%, in caso di prosecuzione del campionato, evidentemente non poteva essere accettata, tanto più in un momento finanziariamente così complicato per le nostre squadre”. L’auspicio è che comunque già da oggi si possa arrivare a un nuovo accordo, dopo ad ogni parte venga garantito il rispetto dei propri diritti.