Le discoteche non riapriranno neanche per l’estate 2021: la decisione finale è giunta nella Cabina di regia politica che questo pomeriggio ha preceduto il Consiglio dei Ministri sul nuovo Decreto Covid. Dal 5 agosto il Green Pass sarà obbligatorio per qualsiasi evento al chiuso e pure per alcuni grandi eventi affollati all’aperto, ma per le discoteche non è ancora giunto il momento di riaprire le serrande. Sono gli unici ad essere dunque rimasti chiusi ininterrottamente da febbraio 2020, con una piccola pausa avvenuta nel luglio scorso subito “stroncata” dal Governo Conte dopo le polemiche sui primi contagi in Sardegna.



Le anticipazioni che emergono dalla Cabina di regia precedono le dichiarazioni che motiveranno il Premier Draghi e il Ministro Speranza nella conferenza stampa di questa sera: «le discoteche invece resteranno chiuse. Nessun accesso, dunque, neanche per i possessori di Green Pass. Sono all’esame possibili ristori». La Lega in Cabina di regia aveva insistito per l’apertura, con nuove regole supportate dai piani prodotti dalle Regioni: ma avrebbe prevalso ancora la linea chiusurista del Ministero della Salute e dal Centrosinistra. «Non lavoriamo da 17 mesi (unica categoria) – denunciavano lo scorso 7 luglio in un accorato post su Facebook i vertici di SILB- Fipe, organizzazione leader del settore dell’intrattenimento – dietro ci sono intere famiglie che stanno perdendo oltre alla loro dignità lavorativa anche la possibilità di mantenersi e di prevedere il futuro ad oggi drammaticamente incerto».



PALESTRE, PISCINE, CINEMA, TEATRI: TUTTO SUL GREEN PASS

Con le discoteche completamente chiuse per tutta l’estate (e a questo punto a rischio anche fino alla fine dello stato d’emergenza, fissato al 31 dicembre 2021) tutte le altre realtà pubbliche e private potranno rimanere aperte durante l’estate con però regole differenziate per il nuovo Decreto Covid: dal 5 agosto – data scelta per concedere più tempo necessario di uniformarsi a regole con tamponi a costo calmierato per famiglie e per chi non può vaccinarsi – il Green Pass sarà obbligatorio per entrare nei ristoranti e bar (al tavolo al chiuso, resta libero invece l’ingresso al bancone e all’aperto). Non solo, previsto il pass vaccinale anche per cinema, teatri, stadi, spettacoli all’aperto, centri termali, piscine, fiere, congressi e concorsi: in generale, resta valido per tutti i grandi eventi, per andare a farsi una nuotata in piscina e per gli allenamenti in palestra. La quarantena sarà ridotta in caso di contatto con un positivo, sempre se in possesso di Green Pass: per quanto riguarda il tema dei trasporti invece non sarà questo Decreto Covid a dover normare tali eventualità.

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