The Muppet Show su Disney+: arriva il bollino rosso per la trasmissione televisiva ideata dallo statunitense Jim Henson che contiene materiale offensivi. Dopo il bollino rosso a cartoni simbolo dell’infanzia di milioni di bambini nel mondo come “Dumbo”, “Peter Pan” e “Gli Aristogatti”, ecco che la piattaforma di contenuti in streaming di film, serie televisive e altri contenuti d’intrattenimento ad abbonamento, di proprietà di The Walt Disney Company ha deciso di prendere alcuni provvedimenti verso il programma televisivo amatissimo da grandi e piccini. Da oggi, infatti, The Muppet Show presenterà un messaggio d’apertura prima della visione di 18 episodi contenente il seguente alert: “questo programma include rappresentazioni negative e/o trattamenti errati nei confronti di persone o culture..” per via della presenza di scene razziste. Una decisione importante che arriva proprio in un momento in cui sulla piattaforma online sono disponibili tutte le cinque stagioni del programma cult ideato e creato dallo statunitense Jim Henson con protagonisti i simpatici pupazzi animati capitanati da Kermit la rana.
The Muppet Show presenta un bollino rosso: “include rappresentazioni negative”
Anche i cartoni animati e i programmi televisivi si adeguano alle regole dei tempi. E’ il caso di The Muppet Show che su Disney + si colora con il bollino rosso. Il celebre programma televisivo amatissimo da grandi e piccini è stato inserito nella lista dei programmi da bollino rosso per la piattaforma di contenuti in streaming di film, serie televisive e altri contenuti d’intrattenimento ad abbonamento, di proprietà di The Walt Disney Company per la presenza in 18 episodi di scene razziste. Per questo motivo la Disney ha pensato bene di inserire un disclaimer che precisa: “il programma include rappresentazioni negative e/o trattamenti errati nei confronti di persone o culture. Questi stereotipi e comportamenti erano sbagliati allora e lo sono oggi. La rimozione del contenuto negherebbe l’esistenza di pregiudizi e il loro impatto dannoso sulla società. Scegliamo, invece, di trarne insegnamento per stimolare il dialogo e creare insieme un futuro più inclusivo”. Si tratta di una decisione importante che ha il solo scopo di eliminare del tutto una serie di pregiudizi ancora oggi presenti nel mondo riguardanti la cultura americana e non solo.