Disney rischia di perdere il copyright su Topolino. La notizia arriva alla Florida: una battaglia dei repubblicani rischia di far perdere alla casa produttrice il copyright sull’iconico personaggio, primo cartone animato. Il motivo? Una causa che va avanti da oltre vent’anni e che si è inasprita proprio in queste settimane. La Disney, infatti, ha scelto di non affiancarsi allo stato della Florida nella battaglia portata avanti dal gruppo dei repubblicani contro i gay. L’obiettivo del gruppo politico era quello di riprendere terreno al Congresso e alla Casa Bianca. Proprio per questo motivo furono portate avanti delle campagne che impedivano, ad esempio, di parlare di omosessualità nelle scuole.



La nota casa di produzione cinematografica, come spiega La Repubblica, ha scatenato le ire dei deputati repubblicani per la sua presa di posizione contraria alla campagna. I repubblicani sarebbero pronti anche a sottrarre alla Disney il copyright di Topolino, iconico personaggio che ha dato vita ad un vero e proprio mito che dura ormai da settant’anni.



Disney rischia di perdere Topolino per colpa della Florida

Il primo cartone animato della Disney rischia ora di perdere il suo protagonista, che potrebbe essere “scippato” a causa di una battaglia di natura politica che prosegue ormai da vent’anni. I repubblicani della Florida, a seguito della presa di posizione da parte della Disney, che ha scelto di rimanere al fianco delle minoranze e i diritti delle persone gay, non hanno apprezzato il comportamento della casa produttrice. Il governatore della Florida, De Santis, aveva vietato di parlare di omosessualità durante le ore di educazione sessuale a scuola per evitare che i ragazzi “cadano in tentazione”.



Bob Chapek, ceo della Disney, si era posto contro la campagna, scatenando le ire di De Santis che vedeva nella casa produttrice dell’idea di famiglia tradizionale e di promotrice dei valori americani. Jim Banks, deputato dell’Indiana, ha proposto di non far rinnovare il copyright di Topolino. Inoltre i repubblicani della Florida sembrano pronti a disfarsi del Reedy Creek Improvement District ovvero l’accordo che garantisce delle agevolazioni fiscali per i possedimenti della Disney ad Orlando.