Choc in Spagna dove un uomo ha dissotterrato la bara della madre, per poi portare la salma della stessa nella propria abitazione. L’episodio è stato riportato in questi giorni dai principali media iberici, a cominciare dal quotidiano El Pais, e giunge di preciso da Aviles, nell’Asturia: un 60enne si è recato presso il cimitero di San Cristóbal de Avilés, ha quindi rimosso i fiori dalla tomba della madre, poi la lapide, ha rotto il tramezzo sottoterra in mattoni, ed ha quindi estratto la bara. A quel punto l’ha caricata sulla sua auto e poi se l’è portata a casa. L’uomo arrestato, che poco dopo è stato rilasciato, era decisamente provato dalla morte della madre, che è avvenuta all’improvviso, di conseguenza ha deciso di profanare la tomba della stessa per accertarsi che fosse effettivamente morta.
Una persone con evidenti problemi psichici, per un gesto comunque assolutamente da condannare. Secondo quanto riferito dalla stampa spagnola il tutto sarebbe avvenuto in pieno giorno, davanti allo sguardo scioccato di altre persone al cimitero e ciò fa chiaramente capire come il sessantenne non fosse in se durante l’intera operazione. Diversi testimoni avrebbero invitato l’uomo a fermarsi ma lui ha continuato imperterrito fino a che non ha recuperato la bara della madre e gridando che era stata seppellita senza il suo permesso.
DISSOTTERRA BARA MADRE DAL CIMITERO: DONNA MORTA IL 23 DICEMBRE
La donna, di anni 90, era morta il 23 dicembre scorso, per poi i funerali essere celebrati il giorno, 24 dicembre e Vigilia di Natale. Un evento traumatico, reso ancor più complicato per il fatto di essersi verificato in un periodo di festa, ed ha lasciato decisamente il segno.
L’episodio è stato denunciato alle autorità da parte del parroco di La Carriona, dopo di che la polizia, una volta raccolta la denuncia, si è recata presso l’abitazione dell’uomo, dove si trovava appunto il corpo deceduto della donna. Il sessantenne è stato in seguito arrestato e la bara è stata riportata presso il cimitero parrocchiale, quindi nuovamente murata
DISSOTTERRA BARA MADRE DAL CIMITERO: ARRESTATO POI RILASCIATO
Peccato però che per ordine del tribunale la stessa sia stata nuovamente disseppellita e portata presso l’impresa di pompe funebri, forse per dei controlli ulteriori o magari per accertarsi che il corpo della donna si trovasse effettivamente al suo interno. Il magistrato ha ordinato l’identificazione, la perizia e la fotografia del cadavere della povera 90enne, dopo di che ha chiesto che il denunciato venisse trasferito presso l’ospedale San Agustin per ricevere delle cure apposite presso il dipartimento di psichiatria dello stesso nosocomio.
Non è stato comunque disposto il ricovero, di conseguenza la polizia ha ripreso in carica l’uomo, rimettendolo a disposizione del tribunale che ne ha definitivamente dichiarato la libertà dopo aver ascoltato le spiegazioni dello stesso. Il detenuto ha spiegato che la sua intenzione era solo quello di verificare che sua mamma fosse effettivamente morta, promettendo che non avrebbe più fatto nulla di simile.