Dito nella Piaga, il cui vero nome è Margherita Carducci, parteciperà al prossimo Festival di Sanremo insieme a Donatella Rettore. La ventiquattrenne romana ha le idee molto chiare e si appresta a competere nella kermesse sanremese con grande entusiasmo e convinzione. L’artista capitolina è ancora acerba da un punto di vista musicale, ma sa di voler percorrere le orme di due big della musica nostrana, come Donatella Rettore e Ornella Vanoni.
Chi la conosce sotto il profilo artistico la definisce una cantante eclettica e molto versatile, in grado di produrre testi, ma anche di cantarli, performando in maniera eccellente sia in sonorità elettroniche, sia in quelle più morbide e armoniche, interpretando con stile e originalità musica moderna e di taglio internazionale. Grande curiosità, quindi, di vedere all’opera Dito nella Piaga. Le premesse, a quanto pare, sono davvero buone.
Dito nella Piaga, chi è? La carriera di Margherita Carducci
La giovane cantautrice ha attirato l’attenzione del pubblico e degli esperti grazie ad un lavoro certosino con la cover di “Per un’ora d’amore” dei Matia Bazar. Dopo questo lavoro Dito nella Piaga ha messo la firma sul contratto di BMG, con cui pubblicherà nel 2022 il suo primo album dal titolo “Camouflage”. Alcune sue opere impreziosicono le scene relative alla realizzazione dello street artist di notorietà internazionale Tvboy in “Note di viaggio”. Una sorta di film documentario che racconta i brani del mitico Francesco Guccini.