L’Unione Europea starebbe pensando di vietare i viaggio negli stati dell’Ue per i cittadini provenienti dagli USA che non abbiano ricevuto il vaccino anti covid. E’ questo quanto emerso in queste ultime ore, così come si legge su numerosi portali online a cominciare dal sito di RaiNews, circa le nuove restrizioni che gli Stati Membri starebbero pensando di introdurre di qui a breve per contenere la circolare del virus.



A proporre la misura restrittiva è stata la presidenza di turno della stessa Ue, quella slovena, che ha avviato una procedura di revisione della lista di Paesi che possono viaggiare appunto verso i 27 stati membri, proponendo appunto il divieto ai viaggiatori non vaccinati che provengono dagli Stati Uniti ma anche da Israele, Montenegro, Kosovo, Nord Macedonia e Libano. La decisione non è ancora definitiva e ci saranno a disposizione altre 48 ore di tempo, fino a lunedì, affinchè qualche Paese dell’Ue possa esporre obiezioni circa la proposta, ma se nessuno si opporrà le nuove restrizioni diverranno effettive dall’inizio della prossima settimana.



UE VS CITTADINI USA NON VACCINATI: VIETATO VIAGGIARE. OLTRE OCEANO 507 CASI SU 100K ABITANTI

Stando alle linee guida dell’Unione Europea che sono state pubblicate a maggio, affinchè una nazione possa rimanere nell’elenco di Paesi che possono viaggiare in uno dei 27 stati membri, bisogna registrare un numero di casi giornalieri inferiori ai 75 ogni 100mila abitati nei precedenti 14 giorni il viaggio.

Si prende inoltre in considerazione, come ricordano i colleghi di Fanpage, anche il tasso di popolazione vaccinata e la diffusione di varianti considerate rischiose. Negli Stati Uniti, durante le prime settimane di agosto, i casi ogni 100mila abitanti sono stati 507, ben al di sopra della soglia massima consentita, e molti di essi sono derivati dalla temuta variante Delta. Inutile sottolineare che se la misura di restrizione venissero applicata si tratterebbe di un nuovo durissimo colpo per le compagnie aeree e per tutto il settore turistico.