Divorzio all’italiana va in onda oggi, sabato 2 luglio, su Rai 3 a partire dalle ore 15.05. Il film è stato girato nel 1961 da Pietro Germi, che è stato un regista, sceneggiatore e attore italiano. Dopo aver lavorato soprattutto con pellicole drammatiche e dalla forte critica sociale, si è approcciato anche alla commedia, dai toni più satirici e umoristici. É considerato uno dei principali esponenti della commedia all’italiana. Divorzio all’italiana è uno dei film più importanti del filone artistico e ottiene infatti il Prix de la meilleure comédie alla 15ª edizione del Festival di Cannes e il Premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Il soggetto e la sceneggiatura di Divorzio all’italiana sono di Ennio De Concini, Pietro Germi e Alfredo Giannetti; il produttore è Franco Cristaldi; la fotografia è di Leonida Barboni e Carlo Di Palma; il montaggio di Roberto Cinquini; le musiche di Carlo Rustichelli e la scenografia di Carlo Egidi.
Divorzio all’italiana , nel cast il grande Marcello Mastroianni
Divorzio all’italiana vede tra i protagonisti Marcello Mastroianni, uno dei principali interpreti italiani di sempre. Dagli anni sessanta in poi ha recitato fino alla fine degli anni novanta, spesso in coppia con Sophia Loren, Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, sia in ruoli drammatici sia comici. È stato candidato all’Oscar al miglior attore con Divorzio all’italiana, Una giornata particolare e Oci ciornie (1988). Si è aggiudicato diversi premi, quali due Golden Globe, otto David di Donatello, otto Nastri d’argento e un Ciak d’oro. Daniela Rocca è stata un’attrice italiana, divenuta famosa grazie a Divorzio all’italiana, a cui sono seguiti Peccati d’estate; I Don Giovanni della Costa Azzurra; L’attico; La noia; …e venne il giorno della vendetta; Colpo grosso ma non troppo; Un giorno, una vita. Stefania Sandrelli è un’attrice italiana, che ha all’attivo oltre i cento film, vincendo tre David di Donatello e ricevendo il Premio alla Carriera nel 2018.
Divorzio all’italiana, la trama del film
Divorzio all’italiana è ambientato ad Agramonte, in Sicilia, dove risiede il barone Ferdinando Cefalù, Fefè. L’uomo è sposato da oltre dieci anni con Rosalia, per cui ha perso ogni interesse. Fefè ha perso la testa per sua cugina, la sedicenne Angela. In Italia non è ancora possibile divorziare, ma è previsto il delitto d’onore. Fefè cerca un amante per Rosalia, così da poterli sorprendere insieme, ucciderli, e, scontata la lieve pena, sposare Angela. Non riesce nel suo intento ma, dopo un litigio Fefè, Rosalia cade nelle braccia di Carmelo Patanè. Il barone viene a sapere dell’affair e favorisce gli incontri tra la moglie e l’amante. Un giorno scopre dove si sono dati appuntamento e cerca di sorprendere i due, che tuttavia scappano. Non essendoci la flagranza, e non essendo quindi giustificabile il delitto d’onore, Fefè si finge malato. Come andrà a finire?