Dj Massimo Alberti chi è il dj arrivato al Festival di Sanremo con Amadeus

Dj Massimo Alberti è tra i protagonisti della serata – evento “Arena Suzuki 2023” condotta da Amadesu in prima serata su Rai1. Dj storico degli anni ’80 si è fatto conoscere nel mondo delle radio sin da subito. 37 anni di lavoro a RTL 102.5 e poi la carriera di Dj in giro per il mondo. Durante la sua carriera ha suonato ovunque: Dubai, Grecia, Spagna, Malta, Argentina, Messico, Chile, Uruguay, Brasile oltre che nei migliori club Italiani come al Twiga di Forte dei Marmi le domeniche d’estate. E’ stato anche Dj Supporter di tantissimi artisti e canzoni della scena italiana ed internazionale da Biagio Antonacci a Marco Mengoni, dagli Zero Assoluto a Le Vibrazioni fino ai Duran Duran.



Nel 2022 è approdato al Festival di Sanremo con Amadeus. Un’esperienza che ha raccontato così dalle pagine di dancelandmag.com: “dopo il successo del programma su Rai 1 ‘Arena 60/70/80’, Amadeus mi ha proposto di andare sul palco dell’Ariston con lui per fare una sorta di lancio al nuovo programma, che faremo sempre per Rai 1 all’Arena di Verona, a settembre 2022. Ci saranno altre tre puntate sempre dedicate ai successi degli anni ‘70 e ’80. La novità di quest’anno è che ci saranno anche gli anni ’90 con artisti originali sul palco. Sapevo già da ottobre che sarei andato a Sanremo ma con il fatto che le discoteche erano chiuse era saltato tutto. Poi il decreto fortunatamente è cambiato e Amadeus mi ha chiamato dieci giorni prima che iniziasse il festival, riconfermandomi con lui sul palco”.



Dj Massimo Alberti: l’importanza delle classifiche

Il Dj Massimo Alberti parlando di musica ha sottolineato l’importanza della canzone. “In discoteca devi tenere la pista e gestire meglio la serata, diluendo i pezzi per far divertire la gente almeno per un paio d’ore, mentre in radio sei più libero di sperimentare e puoi mettere pezzi anche più difficili da ballare o più raffinati” – ha precisato raccontando poi i motivi che l’hanno spinto a mettere in disparte la carriera di produttore: “non produco dagli anni 2000. Con la digitalizzazione della musica e soprattutto grazie ai portali che permettevano di scaricarla gratuitamente non me la sono sentita di investire troppo tempo in produzioni, che in molti suonavano e sempre in meno compravano. Ma proprio quest’anno mi è tornata la voglia e tornerò a fare produzioni e remix. So lavorando a 5 remix per un progetto di un artista di fama mondiale”.



Infine parlando di colleghi Dj che stima ed apprezza ha fatto i nomi di: “sono in molti, soprattutto della vecchia generazione come Jellybean Benitez, Dave Morales, ‘Little’ Louie Vega ma anche Bob Sinclar, Avicii (che manca moltissimo alla dance), Purple Disco Machine, Kungs; per quel che riguarda i dj italiani da Molella a Benny Benassi, da Christian Marchi a Joe T. Vannelli, dai CubeGuys ai Meduza. Per quel che riguarda i dj del futuro mi piace molto lo stile di EdmMar”.