Novak Djokovic potrebbe non disputare il prossimo Australian Open, il primo grande Slam del 2022, in programma a gennaio dell’anno che verrà. Nel torneo australiano saranno ammessi solamente i giocatori vaccinati, di conseguenza Novak Djokovic, da sempre contro il vaccino anti covid, potrebbe non farne parte e dire così subito addio all’obiettivo del Grande Slam. Oggi il quotidiano serbo Blic ha incalzato il tennista di Belgrado proprio sull’argomento, e a riguardo ha replicato: “La verità è che non so se giocherò, la situazione non è affatto buona. Tra due o tre settimane verrà presa una decisione definitiva”.
L’Australia è famoso per essere un paese molto rigido dal punto di vista del protocollo anti covid, e tutti i tennisti ricordano le difficoltà riscontrate nel 2021, durante l’Australian Open dello scorso gennaio: “Una situazione difficile – ha ricordato Djokovic – non so quanti viaggeranno a Melbourne questa volta”. Quindi il numero uno al mondo ha proseguito: “Trovo terrificante che la società ti giudichi in base a un vaccino. Non voglio partecipare a una guerra che stanno fomentando i media. Pertanto non rivelerò se sono vaccinato o meno”.
DJOKOVIC, AUSTRALIAN OPEN 2022 A RISCHIO: DAN ANDREWS FA CHIAREZZA
Come riferito dai colleghi di Skytg24, il premier dello stato di Victoria, Dan Andrews, ha fatto sapere di non prevedere delle deroghe alle regole riguardanti la vaccinazione contro il covid per tutti coloro che vorranno partecipare agli Australian Open.
“Non credo che un tennista non vaccinato otterrà un visto per entrare in questo Paese – sono le parole di Andrews – il virus non importa quale sia la tua classifica tennistica o quanti Slam hai vinto. E se ottenessero un visto, probabilmente dovrebbero essere messi in quarantena per un paio di settimane, quando nessun altro giocatore dovrebbe farlo”. Lo stesso accadrà in vista del gran premio d’Australia di Formula 1: “Il Gran Premio è ad aprile, non credo che ci sarà folla di persone a cui non sarà ancora stata somministrata una doppia dose”.