E’ atteso per questa settimana il Decreto Sostegni, un pacchetto di ristori che poggerà su uno scostamento di bilancio di 32 miliardi di euro. Al suo interno, fra le altre cose, anche risorse per la cassa integrazione e a fondo perduto per le imprese. A chiedere misure più circostanziate, però, è il presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo, che in una nota ha dichiarato: “Leggiamo che il decreto legge Sostegni aumenterà i finanziamenti per il Reddito di emergenza e fornirà congedi parentali e voucher baby-sitter alle famiglie con figli. Siamo convinti che, a differenza di quanto avvenuto con i decreti varati per i lockdown precedenti, adesso sia necessario che tutte le misure contenute all’interno del Dl vengano calibrate tenendo conto, in modo sostanziale ed equo, del numero dei figli per ogni famiglia. Anche considerando che la nascita e la presenza di uno o più figli è tra i principali fattori di povertà in Italia“.
DL SOSTEGNI, LE MISURE PER LE FAMIGLIE
Parole molto chiare quelle del Forum delle Famiglie, con Gigi De Palo fattosi portavoce di una richiesta di aumento per quanto riguarda “il valore delle misure al crescere del numero dei figli“. Il nuovo decreto del governo prevede per le famiglie la possibilità, per i lavoratori dipendenti, di chiedere il ricorso allo smart working nel caso abbiano figli minori di 16 anni a casa per motivi legati al Covid (quarantena, infezione, scuole chiuse). Per quelli che non hanno possibilità di accedere al lavoro agile è previsto un congedo retribuito al 50% per i figli minori di 14 anni che può essere chiesto da uno dei due genitori. Per quanto riguarda il voucher baby-sitter, esso è valido per i figli conviventi minori di 14 anni ed è rivolto a lavoratori iscritti alla gestione separata Inps, lavoratori autonomi, del personale del comporto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, di medici, sanitari e infermieri, ma anche dei lavoratori autonomi non iscritti all’Inps, ma in questo caso serve comunicazione da parte delle casse previdenziali del numero dei beneficiari. Il bonus può raggiungere un limite massimo di 100 euro a settimana da utilizzare per il pagamento di servizi come centri estivi e simili. Chiara la richiesta del Forum delle Famiglie: serve uno sforzo in più da parte del governo.