Dodi Battaglia, storico chitarrista dei Pooh, è intervenuto ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, nella mattinata di martedì 8 febbraio 2022. Il musicista ha esordito dicendo che “in cinquant’anni non ci sono mai state litigate. Anche l’abbandono di Riccardo Fogli e la scelta di Stefano D’Orazio di scendere dal palco sono state decisioni prese sempre da buoni amici. Credo che questo rispetto sia stato alla base di tanti successi”. Ma chi sono gli eredi del gruppo? “Le Vibrazioni, insieme ai Negramaro e ai Maneskin, sono la continuazione dei Pooh. Sono gente che picchia sugli strumenti, suonano, sono dei veri musicisti e questo inorgoglisce”.
DODI BATTAGLIA: “RED CANZIAN STA MEGLIO”
Nel prosieguo di “Storie Italiane”, Dodi Battaglia ha ricordato Stefano D’Orazio: “È sempre un tuffo nel profondo del mio cuore, non nego che non c’è giorno in cui non ci sia un momento in cui penso a lui. Avendo vissuto così tanto tempo assieme, le emozioni e le esperienze condivise fanno ormai parte del mio modo di essere e di pensare. Le battute che faceva sono rimaste nel mio bagaglio. Lui se n’è andato ma è dentro di noi, vive quotidianamente nelle canzoni, nelle battute, nella sua generosità infinita”. Red Canzian, fortunatamente, è in miglioramento: “Seguiamo quotidianamente gli sviluppi positivi di questa cosa che gli è accaduta, ma la cosa è un pochino più lunga rispetto a quello che ci saremmo aspettati. Però sta andando meglio”.