Dodi Battaglia ospite a Verissimo con l’amico Riccardo Fogli. Il chitarrista dei Pooh racconta come sta vivendo questo periodo di transizione per via della pandemia da Coronavirus: ” va bene, molto operativo. L’unica cosa che si può fare è raccogliere le forze per i tempi migliori che arriveranno”. L’ex componente dei Pooh ricorda anche l’amico Stefano D’Orazio: “è stata una brutta cosa, inaspettata. Sai è come quando ti manca un genitore, è un lutto che rimane. Non passa un giorno in cui non pensi a Stefano”. Non solo, il chitarrista dei Pooh in studio con l’amico e collega Riccardo Fogli parlano della scelta di lasciare la band: “venivamo da regole ferree. Il nostro produttore non voleva che portassimo le donne a lavoro, il produttore indirizzava le nostre scelte e si sa che quando uno è innamorato è più sensibile. Lui ha deciso di andare via….”. Dal canto suo, invece, Battaglia non ha mai pensato di lasciare la band: “io non ho mai avuto la tentazione di andarmene. Io amo la musica da quando ero bambino, il massimo per uno come me di Bologna era far parte dei Pooh”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Dodi Battaglia: “Stefano D’Orazio? Di lui ci si poteva fidare” e sui Pooh…
Dodi Battaglia ospite della nuova puntata di Verissimo, il rotocalco televisivo di successo condotto da Silvia Toffanin su Canale 5. Un’occasione speciale visto che il chitarrista dei Pooh è ospite con l’amico di sempre Riccardo Fogli a cui è legato da cinquant’anni di amicizia. Recentemente i Pooh si sono ritrovati a dover dire addio a Stefano D’Orazio che Dodi ha ricordato così durante un’intervista rilasciata a qds.it: “lui è stato il vero collante dei Pooh. Per quello che mi riguarda, la sua presenza della band mi ha permesso di occuparmi di musica, di chitarre. Sapevo che lui si occupava dei rapporti con i discografici, dei service tecnici che utilizzavamo vari tour. Sapevo che di lui ci si poteva fidare e che avrebbe fatto sempre le scelte migliori per noi. Era una persona con una simpatia innata, devastante. Dopo i primi cinque minuti trascorsi assieme era inevitabile che ti ritrovassi a ridere”. Parlando di musica, Dodi Battaglia non esclude minimamente la possibilità di una reunion dei Pooh, anzi precisa a gran voce: “per quello che mi riguarda, anche domani. Ma c’è un però. Lo potremmo fare solo se l’evento corrispondesse a una grossa donazione da parte di un finanziatore. Il denaro deve servire per superare questo terribile momento di emergenza sanitaria, per finanziare la ricerca in campo medico. Abbiamo voglia di restituire al pubblico tutto quello che ha regalato nei 50 anni della nostra lunga carriera e questa potrebbe essere un’importante occasione”.
Dodi Battaglia, “Il coraggio di vincere” è il nuovo singolo
A parte il progetto di un possibile ritorno con i Pooh, Dodi Battaglia è pronto a riprendere in mano anche la sua carriera solista. In questi giorni è uscito il nuovo singolo dal titolo “Il coraggio di vincere” che ha presentato così: “ho deciso di mettermi in gioco. Ho iniziato a scrivere, anche approfittando di quest’oscuro periodo in cui non è stato possibile esibirsi dal vivo. Ho avuto la possibilità di rimettere assieme gli spunti, le idee e gli approcci musicali che mi ero annotato nel tempo. È uscito il primo singolo, “Il coraggio di vincere” ed è pronto il secondo dal titolo “Una storia al presente”. La musica è sempre stata la sua più grande passione come ha raccontato: “con la musica ci convivo sin da prima della mia nascita. Provengo da una famiglia di musicisti e già nella pancia di mia madre ascoltavo musica, quella che suonavano mio zio, mio nonno, mio padre. Penso che la musica sia una delle cose più naturali che esista”.