Dogman è “un western alla Magliana”. Così racconta Roberto Escobar sulle pagine de Il Sole 24 ore dove si sofferma ad analizzare il film di Matteo Garrone: “Lo stesso regista parla del suo come di un film western. Lo spiega già nell’ambientazione del racconto, una periferia romana che vale come una frontiera aperta sul niente. Lì in quel non luogo colmo di edifici cadenti e sventrati Marcello vive la sua piccola vita. La storia è ispirata liberamente a quella del tolettatore Pietro De Negri che alla fine degli anni ottanta torturò e uccise Giancarlo Ricci di cui era stato complice in una rapina”. Come ogni film di Garrone anche questo si regge sulla presenza di un attore centrale importante anche se non famosissimo come Marcello. La regia è sempre molto intelligente, pronta a sfruttare ogni mezzo possibile per far salire la tensione. Non è di certo adatto a un pubblico di bambini che potrebbero subire la pressione psicologica di un contesto molto difficile da comprendere per loro. Dogman va in onda su Rai 3 a partire dalle 21.30, clicca qui per il trailer, e potremmo seguirlo anche in diretta streaming su RaiPlay cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Dogman, il film oggi su Rai 3
Il film Dogman verrà trasmesso su Rai 3 oggi, 11 gennaio, dalle ore 21.30. Questo lungometraggio può essere considerato come una pellicola di genere drammatico. In questo sceneggiato compaiono diversi attori, che interpretano i personaggi principali del film. Tra di essi vi sono Edoardo Pesce, Marcello Fonte, Adamo Dionisi e Nunzia Schiano. La pellicola Dogman è uscita nelle sale cinematografiche nell’anno 2018. Il regista di questo lungometraggio è Matteo Garrone. Le musiche, che si possono ascoltare vedendo Dogman, sono state composte da Michele Braga, un musicista italiano, che ha scritto le musiche di altri film, come ad esempio Iago e Come tu mi vuoi. Nella pellicola in esame, recita appunto Marcello Fonte. Quest’ultimo è noto per aver lavorato in un altro film molto celebre, dal titolo Aspromonte-La terra degli ultimi. Fonte ha fatto parte pure del cast della serie La mafia uccide solo d’estate.
Dogman, la trama del film
La pellicola Dogman è ambientata nella periferia della città di Roma. In questo posto, vive Marcello, il quale è un uomo dall’indole mite, che possiede un’attività di tolettatura per cani. Questi, inoltre, ama parecchio la figlia di nome Alida, ed ha un buon rapporto con tutti i suoi vicini. Marcello, però, non guadagna molti soldi, quindi, per riuscire a campare dignitosamente, è costretto a spacciare cocaina. Il suo lavoro di spaccio ha portato l’uomo a stringere un rapporto di torbida amicizia con Simone. Quest’ultimo è un criminale che terrorizza tutti gli abitanti del quartiere di Marcello. In più Simone sottopone il protagonista del film a tutta una serie di soprusi, che l’uomo sopporta sempre passivamente.
Un giorno, questo delinquente propone a Marcello di svaligiare il negozio di un orafo, che si trova accanto alla sua attività. Il toelettatore però si rifiuta di appoggiare Simone, il quale compie il furto da solo. Della rapina viene incolpato ingiustamente Marcello, che viene portato in galera. Scontata la sua pena, il protagonista della pellicola decide di vendicarsi di Simone. Con uno stratagemma riesce allora a rinchiudere il criminale in questione in una delle sue gabbie per cani. Successivamente, Marcello comunica a Simone che lo libererà, solo se il delinquente gli chiederà scusa per averlo fatto finire in carcere ingiustamente. La situazione però degenera e il tolettatore ad un certo punto uccide il suo prigioniero, senza volerlo veramente. Dopo aver bruciato il cadavere di Simone, Marcello mostra a tutti i suoi vicini ciò che ha fatto.