Domani è il 31 ottobre e in tutto il mondo si festeggia Halloween, ma per alcuni bambini degli Stati Uniti non sarà possibile fare il famoso “dolcetto o scherzetto”, l’andare in giro di casa in casa chiedendo appunto cosa preferiscano i proprietari delle stesse. Ne parla Gambero Rosso sottolineando che quanto accadrà nella serata di domani ad Upper Deerfield Township un piccolo Comune di 7.000 anime situato nel New Jersey, che ha deciso di imporre un limite di età per coloro che vorranno appunto partecipare al famoso rito del dolcetto o scherzetto.
Tutti i bambini che non hanno compiuto 12 anni non potranno citofonare alle varie abitazioni, a meno che non siano accompagnati, pena una multa da 200 dollari, circa 180 euro. Si tratta di un divieto non da poco visto che il rito del dolce o dello scherzo, il famoso trick or treat, è sentitissimo oltre Oceano, lì dove è nata di fatto la festa di Halloween.
DOLCETTO O SCHERZETTO VIETATO, I CASI NEL NEW JERSEY
Già dal primo pomeriggio del 31 ottobre, i bimbi sono soliti andare di casa in casa, ma è alla sera che si verifica il clou dello show, quando ovviamente si spengono le luci e il tutto si fa decisamente più dark.
Upper Deerfield Township non è l’unica cittadina che ha deciso di introdurre questi divieti, visto che sono diversi i casi simili negli Stati Uniti, come ad esempio quello di Pennsauken, dove è stata emessa una ordinanza dove la polizia può arrivare a denunciare un minore qualora violasse il “coprifuoco”. Inoltre, i minorenni under 16 dovranno essere per forza accompagnati da un genitore se girano fra le case dopo le 20:00 dal 29 al 31 ottobre, quindi fino a domani.
DOLCETTO O SCHERZETTO VIETATO, LE ORDINANZE “ANTI MOVIDA”
Non si tratta, come qualcuno potrebbe pensare, di una regola a tutela dei minori, tenendo conto che non si sa mai chi può esserci ad aprire la porta, quanto più che altro una sorta di regolamento anti movida, anti bivacco, visto che la festa di Halloween trasforma le cittadine americane in un grande raduno a cielo aperto dove succede di tutto e di più, non soltanto il famoso dolcetto o scherzetto.
Gambero Rosso precisa che una università dello stato del New Jersey ha svolto un sondaggio per capire se gli adulti siano d’accordo o meno con questi regolamenti, e la maggior parte dei genitori ha risposto in maniera affermativa, sottolineando come il limite di età dovrebbe partire dai 13 anni in su. Uno su quattro si dice invece contrario a limitare i ragazzini durante quella che di fatto è la loro festa, mentre c’è una piccolissima parte, il 3%, che ritene questo rituale ormai superato e quindi da non praticare. Infine c’è un 33% che non intende accettare caramelle per l’occasione anche perchè il 12 per cento teme che qualcuno gli rifili qualche caramella con dentro droghe o comunque in qualche modo alterata.