A Domenica In, Cesare Bocci ripercorre, assieme a sua moglie, Daniela Spada, i suoi primi passi da attore. “Papà – ricorda lo storico volto di Mimì Augello – ritagliava gli articoli che uscivano sulle cose di teatro, di televisione che facevo, ma non me li dava, me li faceva dare da mia madre, perché mai ha detto ‘hai fatto bene’, mai. Però – aggiunge Bocci – secondo me vale molto di più. Una volta venne alla prima di uno spettacolo – continua l’attore – Era la prima volta che veniva, dopo 8-10 anni che facevo l’attore. Gli avevo preso il palco centrale, quello vicino a quello del sindaco, e alla fine ero molto emozionato perché ‘cavoli, mio padre non è mai venuto’. Alla fine dei ringraziamenti alzo gli occhi e lo vedo che fa così (mima il ‘no’ con il dito), aspetto che vengano dietro le quinte e mi fa ‘ci vediamo a casa quando torni’. Le migliori critiche, critiche nel senso positivo – ricorda Cesare Bocci – me le ha fatte lui. Mi aspettava mentre faceva le parole crociate. Mi ha fatto un’analisi degli errori ma anche delle cose positive, è stato un momento bellissimo. Meglio dei complimenti. (Agg. di Fabiola Iuliano)



Vittorio Sgarbi, polemica a Domenica in: “Ho aspettato un’ora…”

Vittorio Sgarbi interviene in collegamento a Domenica In. Il tema è ancora quello dell’alta marea a Venezia, una città messa in ginocchio a causa dell’incuria delle istituzioni. Per Sgarbi, però, parte della colpa va anche a chi ci vive: “I cittadini sono come dei fantasmi, mentre Venezia è di tutti. Il sindaco deve solo coordinarli”. Quella del Mose deve essere una pretesa: “Tra nove mesi deve essere pronto”, dice il critico, sottolineando quel “deve”. Messo da parte il tema principale, Sgarbi polemizza perché avrebbe aspettato un’ora prima di intervenire: “Però ti ringrazio, perché ho sentito un patriarca straordinario, con cui condivido tutto meno che la non-volontà di fare polemica, e Arrigo Cipriani. Sarebbe meglio proporre loro come commissari, anziché uno di Roma”. Per l’opinionista, insomma, conviene che a supervisionare i lavori ci sia uno che ha a cuore la città e che la conosce bene. (agg. di Rossella Pastore)



Mons. Moraglia interviene a Domenica In

In studio a Domenica In si approfondisce la vicenda acqua alta a Venezia. Mara Venier invita due gondolieri e un ristoratore di lì, che raccontano nel dettaglio che cosa è successo. È una testimonianza importante, dal momento che loro l’hanno vissuta in prima persona. Il primo gondoliere ammette che non avrebbe mai immaginato un epilogo del genere, nonostante quella di Venezia fosse da tempo una situazione di emergenza (e lo è tuttora). In collegamento c’è mons. Francesco Moraglia, patriarca di Venezia, che informa: “La situazione è ancora quella che avete descritto”. In città “si fa fatica ad andare avanti, nonostante la mole di turisti che arrivano ogni giorno”. Il Patriarca sostiene di non aver “mai visto” una piazza San Marco sommersa in quel modo: “Sta diventando una sofferenza soprattutto per i bambini e per gli anziani, costretti in casa e privati di tanti momenti di convivialità”. Nella sua preghiera alla Madonna della Salute, il patriarca descrive i veneziani, in questo momento, come “fragili e impotenti”. Infine la proposta: “Perché non pensare a Venezia come a una città unica? Perché non avere uno statuto particolare per la città di Venezia, per mantenerla vivibile e usufruibile anche da parte del resto del mondo?”. (agg. di Rossella Pastore)



A Domenica In si parla di Venezia

Che cosa si può fare per Venezia? In concreto, subito? Questa la domanda da cui parte la discussione sul maltempo nel capoluogo veneto, un argomento che sta particolarmente a cuore alla conduttrice di Domenica In, Mara Venier. In collegamento c’è il sindaco Luigi Brugnaro, pronto a dare aggiornamenti sulla situazione acqua alta: “Intanto”, inizia, “serve ringraziare gli italiani. Dobbiamo rilanciare Venezia proprio partendo da questa disgrazia. Venezia deve diventare il simbolo del rilancio, così come l’Italia deve dimostrare di essere all’altezza di queste sfide”. Più che una tragedia, dunque, è un’occasione per darsi da fare. Le parole del sindaco sono ottimistiche e incoraggianti. Il suo grazie va alle autorità e ai media che hanno preso a cuore la vicenda, che hanno proposto soluzioni concrete. “Non piangiamoci addosso”, invita ancora il primo cittadino, “dobbiamo finire il Mose, si gioca la credibilità di tutto il paese. Non c’è destra e non c’è sinistra, non c’è polemica che tenga”. (agg. di Rossella Pastore)

Nuova puntata per Domenica In

Il decimo appuntamento con Domenica In, in onda il 17 novembre, alle 14:00 su Rai 1, in diretta dagli Studi ‘Fabrizio Frizzi’ di Roma con Mara Venier, si aprirà con una lunga intervista all’attore e comico Giorgio Panariello, protagonista al fianco di Sergio Castellitto della nuova serie televisiva dal titolo “Pezzi unici”, in onda per sei puntate su Rai1 da stasera per la regia di Cinzia Th. Torrini. In studio anche la cantante Gigliola Cinquetti, una delle artiste italiane più amate e stimate anche all’estero, vincitrice di due Festival di Sanremo che si racconterà menzionando accadimenti importanti della sua lunga e fortunata carriera. Successivamente si esibirà accompagnata dall’ orchestra diretta dal maestro Stefano Magnanensi, con alcuni dei suoi successi più conosciuti. Fabio Volo, attore e scrittore di successo, interverrà in studio per parlare del suo ultimo romanzo dal titolo “Una gran voglia di vivere”.

Domenica In, ospiti e anticipazioni di Mara Venier

Per lo spazio dedicato alla musica, protagonista di Domenica In anche Stash e i The Kolors, che presenteranno il loro nuovo singolo dal titolo “Los Angeles”. L’attore Cesare Bocci, il popolare Mimì Augello del “Commissario Montalbano”, sarà intervistato da Mara Venier insieme alla sua compagna Daniela Spada per parlare della loro bellissima storia d’amore e del libro scritto a quattro mani, dal quale è stata tratta anche una commedia teatrale di successo in tour nei teatri italiani. Nel corso dell’ottava puntata ci sarà anche ampio spazio da dedicare alla città di Venezia, colpita in questi giorni da una terribile inondazione che ha provocato due vittime e danni inestimabili alla città lagunare, messa completamente in ginocchio dal fenomeno dell’acqua alta. L’appuntamento con la nuova puntata dello show domenicale di Rai1 è quindi rinnovato per oggi dalle 14 in punto.