Quindici in tutto i Sanremo di Al Bano Carrisi e tre come super ospite della kermesse canora. “Sanremo è una delle più belle trasmissioni italiane, la più amata e copiata nel mondo”, ha svelato il cantante di Cellino San Marco. Negli anni Sessanta, a suo dire, volevo togliere il Festival. “Erano anni difficili sul piano del contesto sociale e negli anni Settanta sembrava retrò”, ha svelato Bartoletti confermando le parole di Al Bano.
Di ritorno dalla pubblicità, Mara Venier ha svelato: “Colpo di scena, Pupo mi ha mandato un messaggio è arrabbiato con Bartoletti”. “Non ha mai vinto Sanremo ma l’anno in cui non vinse le giurie fecero qualcosa”, ha ribadito Bartoletti, chiedendogli scusa per una battuta: “Scusami ed è ora che ci abbracciamo”. Prima di chiudere la parentesi sanremese, non poteva mancare la carrellata di successi di Al Bano. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Tutti pazzi per Gabriella Farinon
Bobby Solo ha svelato un ulteriore aneddoto sul suo Sanremo del ’64 durante il quale con Una lacrima sul viso si presentò truccato: “Mi ha truccato la truccatrice del Festival”, aveva replicato all’epoca. Ma in realtà furono due ragazze 19enni alle quali aveva promesso di portarle al teatro del Casinò a farlo, come dichiarato a Domenica In. “Ero un precursore”, ha aggiunto, parlando del suo trucco che risulta essere ancora oggi moderno quanto le sue canzoni. “Fu un anno meraviglioso quello lì”, ha ricordato Mario Bartoletti.
E’ stato poi il turno di Gabriella Farinon: “Li ho presentati tutti”, ha svelato, riferendosi agli ospiti della puntata. Nel ’69 annunciò addirittura la vittoria di Bobby Solo. Di quegli anni, ha raccontato: “mi sembrava un lavoro normale. Ho avuto occasioni straordinaria, grata per queste occasioni ma non ero un’attrice o una cosa così particolare che non si potesse fare in modo particolare”. All’epoca tutti erano innamorati di lei: “Me lo dicono tutti adesso”, ha commentato lei. La sua canzone del cuore? “Quella di Lucio Battisti nel 1969” con Un’Avventura. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Spazio dedicato a Sanremo: Fausto Leali e Bobby Solo
Nel corso della trasmissione Domenica In, spazio anche questa settimana a “Tutti pazzi per Sanremo”. Sono 15 i Festival di Al Bano, 13 quelli di Fausto Leali, 12 per Bobby Solo, Gabriella Farinon tre Festival. Fausto ha spiegato come ha vissuto i suoi Sanremo: “Sono stati anni meravigliosi”, ha ricordato, parlando dei suoi primi appuntamenti sull’Ariston. Immancabile un filmato sui Sanremo di Leali. Nel ’68 fu escluso Domenico Modugno, come ricordato da Bartoletti: “Nella commissione c’era Renzo Arbore ma non poté far nulla. Modugno fu escluso Meraviglioso che però parlava di suicidio ma l’anno prima si era suicidato Tenco”.
Attenzione poi su Bobby Solo e sui suoi Festival di Sanremo: “Little Tony era di una generosità incredibile”, ha ricordato, “Quando arrivai a Sanremo lui mi ha visto e mi ha ‘adottato’. Io avevo 10 mila lire che mia mamma mi aveva dato, ma ha offerto lui tutte le sere. Mi ha portato anche al night club dove persi la voce…”. Tanti i ricordi e gli aneddoti raccontati da Bobby Solo: “Tutti pensavano che eravamo rivali ma con Little Tony siamo stati fratelli e uniti”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Sileri “Omicron raggiungerà tutti, problema per non vaccinati”
Il professor Bassetti ha commentato il precedente messaggio di Mara Venier: “In questi due anni il paziente ha fatto il medico di se stesso! Il messaggio deve essere consultate i vostri medici ed evitate il fai da te”. In merito a coloro che riprendono il Covid o che si ammalano nonostante la terza dose, Sileri ha commentato: “Non siamo tutti uguali e la tua immunità potrebbe non essere così duratura e potresti riprendere il virus”. “La Omicron raggiungerà tutti”, ha ribadito Sileri facendo spaventare Mara Venier. Si arriverà quindi alla famosa immunità di gregge? “Non credo”, ha replicato.
Bassetti ha aggiunto: “Già col prossimo aprile saremo arrivati al 95% della popolazione che avrà avuto contatti con il virus o saremo vaccinati”. Il vero problema, come ha ribadito, sarà per coloro che non saranno vaccinati “che rischiano”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Variante Omicron: il dibattito
Omicron probabilmente nelle prossime due settimane giungerà al 100%. Lo ha riferito Bassetti che ha invitato a “imparare a convivere” con il virus. Nunzia De Girolamo ha sottolineato come il ritorno in scuola sia avvenuto non in sicurezza a differenza degli altri Paesi: “Se come governo fossimo stati più attenti…”. Sileri ha replicato sulla questione screening: “con questa variante Omicron, tutti questi problemi saranno superati nelle prossime settimane perché raggiunge tutti, poi c’è chi è vaccinato. Entro la fine del 2022 penso che quasi tutta la popolazione avrà incontrato il Covid”.
Francesca Barra ha però commentato asserendo che occorre ribadire di essere prudenti. Ma perché ancora così tanti morti? Bassetti ha sottolineato il bagaglio molto grande di ricoverati nel mese scorso. “L’indicatore più importante da guardare è la terapia intensiva”, ha aggiunto, sperando di poter vedere presto una nuova definizione di morto per Covid. La prof. Gismondo ha sottolineato anche la presenza delle terapie. A tal proposito, Mara Venier ha frenato il confronto tra la Gismondo e Sileri e scaldandosi ha sottolineando: “Chiamate il medico! Sperando che il medico di base sia solerte ad andare subito incontro agli ammalati!”. Il prof Vaia in un video ha sottolineato i dati confortanti: “Se i dati dovessero consolidarsi possiamo sperare in una primavera diversa”, ha commentato, “dobbiamo avere la certezza che siamo sulla strada giusta e che effettivamente sconfiggeremo questo virus”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Prof Gismondo: “Basta con comunicazioni di panico”
Alessandro Sallusti, direttore di Libero, ha evidenziato anche la nascita della pandemia economica, causata anche dal panico. “In questa fase in cui abbiamo fatto tre dosi di vaccino, il rischio è bassissimo e poi c’è un altro strumento, la mascherina”, ha commentato la prof. Gismondo. “In questo momento non solo è possibile dire di vivere una vita quasi normale con il giusto senso di responsabilità ma vorrei che si smettesse con comunicazioni di panico per non minare la tranquillità dei genitori”, ha aggiunto, per la quale “i bambini sono stati rapinati della loro infanzia. Smettiamola di seminare panico”.
Nunzia De Girolamo ha avuto la figlia col Covid a Capodanno: “Sono stata a letto con lei, da vaccinata e con mascherina e non ho contratto il Covid”, ha spiegato. Al Bano, da imprenditore, ha aggiunto: “Prendiamo tutte le precauzioni contro questo virus. Dobbiamo difenderci da questo nemico”. E parlando dal punto di vista lavorativo: “Tutto è andato in maniera normale, nessuno ha preso il Covid se non io. Il ristorante è aperto. Le prenotazioni sono state una parte cancellate ma chi c’è stato sono stati bene e in aperta campagna forse aiuta”. Zaia, sulla crisi economica in Veneto ha commentato: “Siamo la prima regione turistica in Italia, abbiamo avuto una estate strepitosa, poi è tornata la pandemia e la parte mediatica della pandemia, mal gestita e ha fatto scendere le presenze, oggi non ce la passiamo bene. Un calo delle prenotazioni c’è”. Sileri ha confermato che dovremo convivere con il Covid “per il quale dovremo vaccinarci ogni quanto? Ce lo dirà la scienza”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Dati Covid: parlano Sileri, Gismondo e Bassetti
Pierpaolo Sileri ha sottolineato come ad oggi ci sarebbe in circolazione sia la variante Omicron che Delta e proprio quest’ultima darebbe i maggiori problemi. “Oggi in terapia intensiva abbiamo soprattutto i non vaccinati ma ci sono anche i vaccinati”, ha precisato. In merito ai test fai da te, ha aggiunto: “devi saperlo fare, il test è anche tempo dipendente, è operatore dipendente, è una fotografia di quel momento. Sarebbe meglio comprare il test, chiamare il medico e chiedere quando è il caso di farlo”. “Sarei più preoccupato del falso negativo”, ha aggiunto, “che con la Omicron ha un range molto ampio”.
La professoressa Gismondo, ha aggiunto: “Abbiamo notato che con Omicron si dovrebbe tornare al tampone faringeo, molti falsi negativi potrebbe essere anche per la tipologia di prelievo”. Bassetti ha ritenuto essenziale interessarci meno degli asintomatici: “Dobbiamo tornare a curare i malati e valutare i sintomi”. Il prof Bassetti ha ribadito: “La conta degli asintomatici non ha alcun significato, dobbiamo dare i numeri di pazienti con sintomi, questi sono i report che servono a medici e popolazione”. Sileri ha parlato di vera e propria “battaglia di numeri”, aggiungendo “i numeri vanno spiegati”. “E’ giusto dare il dato ma deve essere più dettagliato”, ha proseguito Sileri. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Domenica In, Francesca Barra e le problematiche dei bambini col Covid
Ritorna l’angolo dedicato all’informazione sul Covid con il tavolo di Domenica In. In collegamento, Francesca Barra che ha esordito: “Tra pochissimo diventerò mamma di una bimba, il mio quarto figlio e sto vivendo con grande preoccupazione questo momento perché ho avuto due figli positivi in casa che ho dovuto separare da un’altra figlia di 5 anni”, ha spiegato. L’attrice ha velato le difficoltà concrete nel suo stato. “Mi sono arrabbiata molto con la frase ‘è solo un’influenza’ perché bisogna tenere conto di tutta una serie di problematiche anche burocratiche”, ha aggiunto. “E’ un mese che tra quarantene i miei figli sono a casa”, ha aggiunto, “anche il discorso Dad è complicatissimo. Gli insegnanti poverini potevano essere messi in condizione di arrivarci. Anche lo smart working non è una vacanza, bisogna essere concentrati quando si lavora”, ha proseguito. Il suo desiderio è che i genitori potessero avere più ordine: “Non potete abbandonarci al fai da te”.
A replicare è stato Sileri: “Ce lo consentirà il nuovo virus che circola, è più vicina ad una influenza per chi è vaccinato. Le regole andranno verificate e alleggerite”, ha spiegato. “I positivi non sono malati e se sono vaccinati diventa più leggero, non a tutti”, ha aggiunto. Anche in Veneto la situazione sui bambini ha subito un incremento, ma la pressione ospedaliera è contenuta dalla vaccinazione, come spiegato da Zaia. Oggi sono 13 mila i contagiata in Veneto secondo l’ultimo bollettino (contro i quasi 20 mila di ieri). (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Domenica In, la nuova puntata di oggi
In questa domenica 16 gennaio 2022 si rinnova l’appuntamento con la storica trasmissione di Raiuno, Domenica In, condotta come sempre da Mara Venier. La padrona di casa ed i suoi numerosi ospiti saranno in studio ed in collegamento dagli studi Fabrizio Frizzi di Roma per l’intero pomeriggio, a partire dalle ore 14 e fino a quando non arriverà il turno di Francesca Fialdini con la sua Da noi a ruota libera. Ma dunque, cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo appuntamento odierno?
Come sempre Mara Venier non sarà da sola ma anzi sarà affiancata da tutta una serie di ospiti speciali, a partire dall’attrice Serena Rossi che coglierà l’occasione per presentare la sua nuova fiction, La Sposa, in onda proprio da questa sera su Raiuno. In studio anche Federica Cappelletti, protagonista di una intensa intervista. La donna è la moglie del grande campione della Nazionale di calcio italiana, Paolo Rossi, prematuramente scomparso nel dicembre 2020. Nel corso della sua ospitata presenterà anche il suo libro dal titolo “Per sempre noi due” nel quale sono raccolte alcune delle loro più belle lettere d’amore.
Domenica In, tutti gli ospiti e gli argomenti
Manca sempre meno al prossimo Festival di Sanremo 2022 condotto da Amadeus, ed anche questo pomeriggio, nel corso della nuova puntata di Domenica In, sarà dato ampio spazio alla kermesse ed ai suoi protagonisti passati e futuri. Per l’occasione la padrona di casa guiderà, esattamente come la scorsa settimana, il talk dal titolo “Tutti pazzi per Sanremo” che vedrà la presenza di Al Bano Carrisi, Bobby Solo, Fausto Leali, Marino Bartoletti, Alba Parietti e Gabriella Farinon, pronti a parlare dei grandi successi sanremesi e di quello che ci si aspetta dell’imminente nuova 72esima edizione del Festival targato per il terzo anno consecutivo Amadeus. Nel corso della parentesi sanremese interverrà Pierpaolo Pretelli che proporrà alcuni dei maggiori successi del Festival, accompagnato dalla band di Domenica In.
Anche questa settimana torna l’appuntamento con lo spazio dedicato all’informazione sul Covid ed i vaccini. Non siamo ancora del tutto fuori dalla pandemia e per questo Domenica In continuerà ad informare con la presenza in studio del Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, la professoressa Maria Rita Gismondo, direttrice di Microbiologia Clinica presso l’Ospedale Sacco di Milano, Al Bano Carrisi, di recente guarito dal Covid. In collegamento con la trasmissione, interverranno anche il professor Matteo Bassetti, infettivologo dell’Ospedale San Martino di Genova, Luca Zaia, governatore della Regione Veneto e il direttore di “Libero” Alessandro Sallusti.