Con il prof Vaia ed il sottosegretario Sileri si è ripercorso l’ultimo anno e mezzo, dall’esordio del Covid in Italia, ribadendo anche le impreparazioni del caso. Al momento Vaia ha spiegato che ad oggi una terapia non c’è. “La prima terapia nasce dalla visita del paziente”, ha aggiunto Sileri, sottolineando come inizialmente veniva dato il cortisone a pioggia senza neppure vedere il paziente. La presa in carico del paziente sarebbe il primo esempio di terapia. “I monoclonali possono essere fatti anche a casa”, ha spiegato Sileri. “Non abbiamo il farmaco risolutivo”, ha precisato Vaia.



Mara Venier ha ribadito quanto la loro presenza in questi mesi sia stata fondamentale: “Abbiamo fatto tanto per chi sta a casa, abbiamo cercato con semplicità a far capire al pubblico a casa. Avevo invitato anche il prof Le Foche”. Quest’ultimo ha inviato un video al programma in cui salutava i telespettatori di Domenica In e Mara Venier in particolare “che per tutto l’anno ha mantenuto un faro acceso sulla pandemia”, ha spiegato. Il prof Le Foche ha ribadito di non abbassare la guardia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Sileri e Vaia “Over60 non vaccinati? Colpa caos AstraZeneca”

Quando torneremo ad abbracciarci? Il generale Figliuolo ha replicato a Mara Venier: “speriamo di poterlo fare presto, quando saremo tutti vaccinati”. Sul comportamento degli italiani non poteva che usare parole di grande orgoglio: “Ho visto una bella Italia, operosa e che si stringe assieme e che dà il meglio di sé quando ha fiducia ed è ben guidata”, ha aggiunto, ringraziando poi il personale medico e amministrativo. Lui ha ricevuto l’incarico il primo marzo, ma quanto continuerà? “Credo che ancora un po’ si andrà avanti. Teoricamente lo stato di emergenza finisce a luglio ma il governo è molto cauto”, ha chiosato.



In studio a Domenica In, Sileri ha parlato degli over 60 ancora non vaccinati. A suo dire sarebbe colpa del caos legato ad AstraZeneca, come confermato anche dal prof. Francesco Vaia. Adesso tuttavia in tanti avrebbero deciso di scegliere un vaccino diverso e quindi di vaccinarsi. Vaia ha spiegato cos’è la vaccinazione eterologa: “alcuni studi hanno rilevato maggiore capacità di produrre anticorpi se si fa seconda dose mRNA anziché AstraZeneca”, ha spiegato. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

Figliuolo: “obiettivo è 500 mila vaccini al giorno”

“Quest’anno non è stato facile per nessuno ma siamo ancora qua”, ha esordito Mara Venier che ha aperto l’ultima puntata di Domenica In prima delle agognate vacanze. Da domani tutta Italia è zona bianca e la conduttrice ne ha parlato con il generale Figliuolo arrivato il primo marzo. “Appena insidiatomi con la mia squadra abbiamo cercato di elaborare un piano attuabile e sostenibile ma soprattutto trovare una collaborazione con i presidenti di Regione e province autonome e ridare fiducia ai cittadini nelle istituzioni”, ha commentato. A suo dire, si è trattato di impegnarsi nell’approvvigionamento con la capacità di somministrare le dosi di vaccino. C’è stata quindi una sinergia con le Regioni per accelerare il tutto. Figliuolo ha ammesso di averci pensato un attimo e di averne parlato con la moglie “ma per l’Italia non si poteva non dire accetto”. Oggi quasi il 60% dei cittadini vaccinabili d’Italia ha avuto una dose e 1 su 3 è vaccinato: “E’ un bel risultato ma bisogna andare avanti”.

È aumentata la platea dei vaccinatori, come spiegato dal commissario, ed anche la Difesa, l’associazionismo, la protezione civile hanno avuto un ruolo importante, come il miglioramento dei sistemi informativi. “Adesso l’obiettivo è mantenere costante il trend di 500 mila al giorno”. Spazio al caso AstraZeneca. In merito alla confusione che c’è stata ha commentato: “Nonostante tutto i nostri concittadini hanno dimostrato di essere migliori di tutta questa confusione. Su AstraZeneca ci sono state 10 diverse indicazioni nel tempo ma questo è frutto anche della mutabilità del virus”. Sui giovani ha ritenuto che debbano riappropriarsi della loro socialità ed anche la vaccinazione è per loro un atto importante. “L’incitamento è continuare a vaccinarsi e riaprire”, ha commentato. Altro obiettivo è mettere in sicurezza gli over 50 per poi passare ai giovani. Il generale ha fatto la doppia dose di AstraZeneca senza alcun disturbo, mentre la moglie ha fatto Pfizer con qualche piccolo sintomo nella prima dose. L’immunità di gregge pari all’80% dell’intera platea si prospetta raggiungibile per fine settembre “ma bisogna andare a vaccinarsi”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

Domenica In, ultima puntata: tutti gli ospiti di Mara Venier

Nel primo pomeriggio di oggi, domenica 27 giugno, arriva al capolinea la stagione di Domenica In, la trasmissione condotta da Mara Venier. In attesa della prossima edizione, la conduttrice saluterà il suo pubblico con una serie di ospiti ed amici che saranno in studio ed in collegamento al termine di una stagione niente affatto semplice ma scandita da un grande successo sul piano degli ascolti. Quali sono le anticipazioni in merito all’ultima puntata di Domenica In in partenza come sempre in diretta su Rai1 dalle ore 14? Non mancherà la musica e l’intrattenimento in pomeriggio odierno. Si parte però come sempre dall’informazione sul Covid con il consueto talk che ha caratterizzato il programma da oltre un anno e mezzo a questa parte.

In apertura Mara Venier ospiterà il Commissario Straordinario per l’emergenza Coronavirus Generale Francesco Paolo Figliuolo. In studio anche il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri e il Professore Francesco Vaia, Direttore Sanitario dell’Ospedale Spallanzani di Roma e che in questi mesi hanno costantemente informato i telespettatori con consigli utili e dati sempre precisi e puntuali.

Domenica In, la nuova puntata di oggi 27 giugno e gli ospiti

Nella seconda parte di Domenica In, in occasione dell’appuntamento conclusivo, spazio ad Achille Lauro, artista particolarmente amato da Mara Venier, il quale coglierà l’occasione per presentare il suo nuovo singolo dal titolo “Latte+”. Ospite anche un amico caro alla conduttrice, Don Mazzi, che parlerà del suo nuovo libro, “La speranza è una bambina ostinata”. Don Mazzi potrà gioire grazie all’affetto di alcuni volti noti come quello di Beppe Carletti de I Nomadi e di Giovanna Ralli ma anche Ivan Cottini. E poi in studio la simpatia di Jerry Calà che sarà protagonista di un doppio festeggiamento: i suoi 70 anni ed i 50 anni di carriera. Per l’occasione si renderà protagonista di un medley dei suoi maggiori successi. Come ampiamente annunciato anche attraverso i suoi social, nell’ultima puntata stagionale del programma torna Cristiano Malgioglio. Il mitico paroliere presenterà nella trasmissione dell’amica Mara Venier il suo nuovo singolo “Tutti mi guardano” per poi rendersi protagonista di un divertente momento con il trasformista Vincenzo De Lucia. Ancora tanta musica con Andrea Sannino ed il nuovo singolo “Ammore”. La carrellata di ospiti vedrà anche la presenza dell’ex campione del mondo di Moto classe 250, Max Biaggi  e l’attrice e conduttrice Serena Autieri che darà qualche anticipazione sul nuovo programma di Rai1 dal titolo “Dedicato”.