Un’altra puntata di “Domenica In” è andata in archivio quest’oggi, domenica 7 febbraio, e sicuramente un alto momento emozionale si è toccato quando Costantino della Gherardesca ha raccontato del suo rapporto con l’omosessualità, scoperta in età adolescenziale: “Quelli erano gli anni dell’AIDS – ha asserito –, quelli dove non c’era ancora una cura. Gli omosessuali venivano trattati come appestati, che non dovevano fare parte della società perché portavano questa malattia”.



Per fare coming out con la sua famiglia ha atteso il compimento del diciottesimo anno d’età, rivelando: “I miei erano molto contenti, loro erano molto cosmopoliti, aperti di mente”, pertanto Costantino non ha riscontrato particolari difficoltà. Poi, però, a 14 anni è stato in collegio in Svizzera, “dove non mi accettavano e a volte mi hanno anche fatto del bullismo. All’epoca ne ho sofferto un po’, ma quando poi sono andato in collegio in Inghilterra ero talmente potente che nessuno mi poteva più toccare”. Una grande lezione di vita per tutti, in particolare per chi dei pregiudizi fa ancor oggi uno stile di vita. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



IL “MAL DI GOLA” DEI KOLORS

Dopo l’intervista a Nunzio De Girolamo (clicca QUI per approfondire i dettagli), a “Domenica In” sono entrati in scena i “The Kolors”, guidati dal loro frontman Stash, che hanno intonato il loro nuovo singolo “Mal di gola”. Dopodiché, è stato mandato un tenero filmato sulla paternità di Stash, visibilmente commosso nel rivedere le immagini del periodo precedente al parto della sua dolce metà e quelle immediatamente successive. “Grazie, che bello – ha commentato il cantante –. Io non pensavo che si potesse provare un sentimento, un amore così forte”. A proposito della loro nuova canzone ha asserito: L’abbiamo chiamata ‘Mal di gola’ perché è il simbolo della nostra nuova anima musicale, che prende molto dagli anni Ottanta a livello estetico ma che si fonde anche a livello scritto”. Dopodiché, Mara Venier ha congedato i suoi ospiti dando appuntamento al suo pubblico a domenica prossima. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



LA CICERCHIATA DI CARNEVALE DI CHEF CIRILLI

Dopo una lunga intervista a Giorgio Panariello e Marco Giallini (clicca QUI e QUI per approfondire), a “Domenica In” ha fatto il suo ingresso Gabriele Cirilli, chef d’eccezione del programma di Rai Uno condotto da Mara Venier. L’attore comico ha spiegato le tecniche per cucinare la cicerchiata di Carnevale: servono due uova, 70 grammi di zucchero, olio di semi o extravergine d’oliva. Dopodiché c’è bisogno di un cucchiaino di liquore all’anice, come la sambuca. Non mancano un limone o un arancio (la cui buccia andrà grattugiata), un pizzico di sale. Servono inoltre 250 grammi di farina 00, miele d’acacia liquido e altro zucchero. Il tutto va fritto in abbonante olio di semi e decorato con granella di zucchero colorata. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

BASSETTI: “SERVONO ANTICORPI MONOCLONALI”

Sul fronte sanità, si è parlato anche della possibilità di cura con gli anticorpi monoclonali, con Giovanna Botteri che ha ricordato che in 2-3 giorni Trump ha superato il Coronavirus grazie ad essi. Pregliasco ha asserito che “gli anticorpi monoclonali rappresentano un aspetto importante sulla pandemia”, mentre Matteo Bassetti ha aggiunto: Oggi sono stati approvati da parte dell’Ema, credo sia arrivato il momento di non pazientare più perché i nostri malati ne hanno bisogno e perché hanno dimostrato di avere la capacità di ridurre del 70% l’evento morte. Io mi auguro che siano presto disponibili nei nostri ospedali”“Il problema è che questi farmaci devono essere utilizzati in una fase molto precoce dell’infezione – ha affermato Bassetti –. Bisognerà dunque comprendere come somministrarli. Spero che l’approvazione avuta negli ultimi giorni ci consenta di averli quanto prima nei nostri ospedali. Toti, presidente della Liguria, ha detto che la Regione è disponibile ad acquistarli anche fuori budget, cioè al di fuori del protocollo nazionale”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

PREGLIASCO E BASSETTI: “ASTRAZENECA SOLO FINO A 55 ANNI, ECCO PERCHÉ”

Fabrizio Pregliasco ha spiegato perché AstraZeneca non si possa utilizzare per le persone over 55: La casistica relativa alle persone anziane era un po’ piccola, quindi per il momento non è stato dato il via libera alle persone d’età superiore ai 55 anni”. Matteo Bassetti ha fatto eco con le sue parole: “A noi interessa che un vaccino non ci porti le persone in ospedale e non ci faccia morire. Avere limitato soltanto fino ai 55 anni è stato un po’ troppo precauzionale, perché quello di AstraZeneca è un ottimo vaccino. Non facciamo passare il messaggio che ci siano vaccini di Serie A e di Serie B. Non è così, il vaccino AstraZeneca ha il 100% di copertura dell’evento mortale”. Matteo Bassetti ha quindi aggiunto che “in un momento di grande penuria di vaccini come questo, per dare sicurezza ai cittadini italiani e arrivare in autunno ad avere almeno il 70% della popolazione italiana vaccinata, dovremmo allargare un po’ le maglie circa la fascia di persone coperta da AstraZeneca. Pregliasco ha chiosato dicendo che ci vorrà ancora un po’ di tempo per vedere i primi risultati della campagna vaccinale. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

MATTEO BASSETTI A DOMENICA IN: “MINACCIATO DI MORTE”

In studio da Mara Venier, dopo il collegamento audio con le gemelle Kessler (clicca qui per approfondire), è intervenuta la giornalista Giovanna Botteri, la quale ha ricordato che domani comincerà la campagna di vaccinazione per gli over 80 e ha chiesto a Pregliasco se sia possibile fare come negli Stati Uniti d’America, dove l’Esercito utilizza stadi, impianti sportivi e luoghi grandi per effettuare vaccinazioni di massa: “È possibile – ha detto il virologo –, ma ci vorrà un po’ di tempo per avere i vaccini, che stanno arrivando”. In collegamento video è giunto poco dopo anche il professor Matteo Bassetti, che ha ricordato le minacce di morte subite: “Polizia e carabinieri sono i miei angeli custodi. A me i vaccini piacciono molto e spero e mi auguro che passi presto questo momento in cui siamo tutti a remare dalla stessa parte. Siamo in una situazione difficile, è importante parlare a tutti e convincere anche quella fetta di popolazione scettica, a cui dobbiamo spiegare l’importanza della campagna vaccinale. Soltanto tutti insieme potremo uscire da quest’impasse”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

FABRIZIO PREGLIASCO: “PENSAVAMO DI RIUSCIRE A CONTENERE IL VIRUS”

Fabrizio Pregliasco, noto virologo, è intervenuto a Domenica In: “All’inizio pensavamo che il Coronavirus si potesse contenere, poi abbiamo capito quasi subito che le cose stavano andando male. Ricordo l’angoscia di essere in ospedale, con i colleghi in prima linea e molto spaventati. Trasportavamo le bare nella cappella interna al nosocomio”. L’importante ora come ora, è vaccinarsi e volerlo fare, ha sottolineato l’esperto: “In pochi mesi siamo riusciti ad avere a disposizione diverse tipologie di vaccino. La richiesta è esorbitante, ma dobbiamo considerare l’importanza di fare vaccinare ogni Stato nel mondo”. Pregliasco ha poi rammentato che tanti pazienti o colleghi non vogliono sottoporsi al vaccino: “Chi è più adulto di noi magari non ha approfondito quello che si è raggiunto in questi anni a livello di controllo della sicurezza della vaccinazione. Diventa rilevante per noi operatori che siamo vicini a chi sta male essere vaccinati. Ora che siamo in grado di fare fronte a tutto ciò che accade, quest’aspetto di sicurezza è determinante”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

DOMENICA IN: OSPITI E ANTICIPAZIONI

Mara Venier torna con Domenica In per farci compagnia dalle 14 su Rai 1, come sempre in diretta. La puntata di oggi, domenica 7 febbraio 2021, è ricca di ospiti, su cui non mancano le anticipazioni. In studio ci saranno Marco Giallini e Giorgio Panariello, che sono protagonisti di un nuovo programma su Rai 3 dal nome “Lui è peggio di me”. Una coppia assolutamente inedita quello dello show, che però sa intrattenere il pubblico con siparietti molto divertenti. Tra gli ospiti di oggi di Domenica In c’è Nunzia De Girolamo, che a breve sarà protagonista su Rai 1 di un nuovo programma, intitolato “Ciao maschio”, che debutterà tra il 13 e il 14 febbraio. Dunque, Nunzia De Girolamo esordirà come conduttrice dopo aver collezionato esperienze lavorative molto diverse da quando ha lasciato la politica. Ultimamente comunque è stata protagonista di un gossip per una copertina di Chi in cui posava con Massimo Giletti e che ha scatenato una forte polemica, per la quale il conduttore ha ricevuto anche il Tapiro d’oro di Striscia la notizia.

DOMENICA IN, GLI OSPITI DELLA NUOVA PUNTATA

Ma a Domenica In l’attenzione nei confronti dell’emergenza Covid è sempre molto alta. Infatti, anche nella puntata di oggi Mara Venier farà il punto della situazione riguardo la pandemia ad un anno dall’inizio e il piano vaccinale, che ha subito un rallentamento a causa del caos tagli e per i ritardi delle consegne. Ne parlerà con due esperti, secondo le anticipazioni emerse nelle ultime ore, i professori Fabrizio Pregliasco e Matteo Bassetti che hanno combattuto in prima linea il coronavirus. Tra gli ospiti figurano anche le gemelle Kessler, che però non saranno da Zia Mara: è previsto infatti un collegamento con le ballerine straordinarie degli anni ’60 che hanno lanciato la moda del Da Da Umpa, icone della tv e note in tutto il mondo, facendo sognare il pubblico maschile. Anche la prima puntata del mese di febbraio di Domenica In si conferma, dunque, ricca non solo di ospiti, ma anche di argomenti, momenti di svago, ma pure di riflessione e informazione. Tutto questo in un contesto leggero grazie alla verve della padrona di casa.