Allo Spallanzani è stato aperto già da tempo un laboratorio post Covid: lo ha svelato il prof Vaia parlando dei sintomi che sopraggiungono dopo la malattia. “Dalla crisi di panico alla paura di uscire per strada, alla voglia di chiudersi dentro e rifiutare il cibo: c’è tutto lo spettro delle malattie gravi psicologiche ed il nostro Paese non può permetterselo”, ha commentato il professore. Anche questo, a suo dire, dovrà essere una priorità del nostro Paese.
Vaia ha anche svelato la collaborazione con la Santa Sede, sottolineando l’importanza del messaggio di Papa Francesco. “Abbiamo deciso di donare a Papa Francesco una parte di questi soldi frutto della generosità della Rai per far vaccinare 1200 poveri”, ha svelato. “Noi abbiamo lanciato il vaccino sospeso: chi vuole può andare sul sito, ci fa onore come italiani questo”, ha proseguito, ribadendo il grande significato simbolico. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
VAIA: “PANDEMIA? TRE ARMI PER USCIRNE DEFINITIVAMENTE”
Il prof Francesco Vaia dello Spallanzani è intervenuto oggi a Domenica In per parlare del vaccino: “Siamo certi che la campagna di vaccinazione dà dei risultati”, ha esordito. Eppure a suo dire, “chi deve, deve fare uno sforzo maggiore e approvvigionarci di più dosi”, ha ammesso. “Ne usciremo definitivamente da questa pandemia”, ha ammesso Vaia, “ne sono consapevole, ma se mettiamo in campo tre armi”. Quali sono? “Il vaccino, abbatte la mortalità e riduce a zero la contagiosità; gli anticorpi monoclonali sono la seconda arma strategica”, ha aggiunto. La sfida del futuro, a suo dire, sono le “terapie innovative”. Pur essendo molto costosi, gli anticorpi costano comunque meno di un passaggio in terapia intensiva. “C’è bisogno che si faccia di più”, ha proseguito.
Terza arma? “Il terzo siamo noi, i cittadini italiani, che ormai sono stanchi, sono giustamente stanchi. Noi dobbiamo immettere azioni di premialità. Se mi sacrifico devo vedere un po’ di luce, devo iniziare ad aprire lentamente”. Lo stesso nei giorni scorsi ha aperto l’asilo nido dello Spallanzani. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SILERI: “SANITARI NON VACCINATI? ZERO TOLLERANZA!”
Tolleranza zero, da parte di Sileri per il personale sanitario non vaccinato. Ci sarà una legge che obbliga i sanitari a vaccinarsi? “Si sta lavorando un provvedimento che vedrà la luce nei prossimi giorni”, ha chiarito, “nei prossimi giorni sarà perfezionato e diventerà pubblico”. A suo dire, saranno messi dei perimetri per i quali “è meglio farsi il vaccino”. Cosa ne pensa del governatore della Campania che ha ordinato alcune dosi Sputnik? “Il mercato ha delle regole, anche volendo prendersi quel vaccino senza autorizzazione non potrebbe neppure acquistarlo”, ha spiegato Sileri. “Capisco la sensibilità di De Luca ma abbiamo un sistema di acquisto centrale alle regioni ed esiste un perimetro che viene dato da un ente regolatorio”.
Sono 300mila vaccinazioni al giorno e Figliuolo ne ha annunciate 500mila: “Ce la faremo”, ha confermato Sileri prima di congedarsi e lasciare spazio agli altri ospiti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SILERI: “AVREMO ESTATE DIVERSA DALLA PRECEDENTE”
Pierpaolo Sileri è tornato oggi ospite di Domenica In per parlare dell’attuale situazione sanitaria in Italia. “E’ una situazione che se si analizzano i numeri è in lieve miglioramento”, ha commentato, sottolineando i primi frutti dopo le misure adottate e che saranno più visibili dopo Pasqua. “Si tratta davvero dell’ultimo sforzo”, ha ribadito, “abbiamo la vaccinazione che sta dando i primi frutti in termini numerici”. La situazione futura nel nostro Paese, ha aggiunto, “sarà molto simile a quello che sta accadendo in Inghilterra. Vedrete che passeremo un’estate diversa”. In merito agli anziani vaccinati, Sileri ha esposto i numeri che a suo dire starebbero crescendo in modo importante. “Errori ne sono stati fatti, è chiaro, ma la forza di una Nazione si può percepire quando tutti si stringono attorno alle istituzioni”, ha detto.
“La scuola riapre”, ha confermato, “è una priorità”. Oltre agli anziani, anche i ragazzi e le donne sono le categorie alle quali rivolgere l’attenzione. Ma perché alcune regioni come il Lazio sono avanti con i vaccini ed in altre così indietro? “Una grande Nazione critica in silenzio e manda avanti la nave”, ha spiegato, auspicando in un coordinamento centrale. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
DOMENICA IN, LA NUOVA PUNTATA
Si avvicina al traguardo delle trenta puntate Domenica In, in onda oggi 28 marzo 2021 dagli studi Fabrizio Frizzi di Roma. Appuntamento come sempre alle ore 14:00 su Rai 1, dopo il Tg1. Gli ospiti sono stati svelati dalle anticipazioni: si comincia con l’analisi della situazione epidemiologica in compagnia di Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute. Sarà l’occasione per fare il punto sul piano vaccini e l’andamento dei contagi, oltre che tornare sul caso AstraZeneca, con la ripresa della vaccinazione dopo il temporaneo stop. La puntata di oggi del programma condotto da Mara Venier si apre, dunque, con l’informazione sull’emergenza sanitaria da Covid-19. Per il dibattito sui vaccini ospite anche il professor Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto Spallanzani di Roma, con cui si potrà discutere anche del vaccino Reithera.
In collegamento il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti e la soprano Katia Ricciarelli che è in attesa di essere sottoposta alla vaccinazione anti Covid come purtroppo ancora tantissimi italiani.
DOMENICA IN, ANTICIPAZIONI E OSPITI PUNTATA 28 MARZO
C’è però grande curiosità in merito all’arrivo di Belen Rodriguez, tra gli ospiti di oggi di Mara Venier a Domenica In. La showgirl è in dolce attesa. Dopo Santiago, nato dal matrimonio con il ballerino e conduttore Stefano De Martino, arriverà una bambina frutto dell’amore con Antonino Spinalbanese. Considerando il rapporto di stima che c’è tra Mara Venier e l’ex marito di Belen Rodriguez, sarà allora interessante capire se nell’intervista ci sarà un accenno anche a Stefano De Martino. Tra gli ospiti di oggi anche Mara Maionchi, che si racconterà tra carriera e vita privata. Oltre alla talent scout dei cantanti italiani più famosi, a Domenica In ci sarà anche Orietta Berti, reduce dal Festival di Sanremo 2021.
Con la conduttrice avrà modo di ripercorrere la sua ultima esperienza sanremese, rivelando magari qualche aneddoto, ma è prevista anche l’esibizione col singolo “Quando ti sei innamorato”, con cui si è piazzata al nono posto all’Ariston. Infine, è previsto un collegamento con Don Marco Pozza, che ha scritto il libro “Papa Francesco – Dei vizi e delle virtù”.