Domenico Arcuri non verrà silurato dal nuovo governo, ma avrà meno poteri. Arrivano importanti aggiornamenti sul destino del super commissario scelto da Giuseppe Conte, al centro di vibranti polemiche nel corso delle ultime settimane. Come vi abbiamo raccontato, il Centrodestra ha sponsorizzato con forza il nome di Guido Bertolaso, ma il numero uno di Invitalia resterà al suo posto, spiega il Corriere della Sera.



In base a quanto ricostruito dal quotidiano, Domenico Arcuri resterà commissario almeno fino alla scadenza dello stato d’emergenza, fissato attualmente al 30 aprile ma che probabilmente verrà prorogato. E c’è qualche dettaglio in più sulla “permanenza” di Arcuri, a partire dal patto di desistenza raggiunto con Luca Zaia a proposito della via veneta alle forniture parallele di vaccino. Ma non solo…

DOMENICO ARCURI CONFERMATO DA “DEPOTENZIATO”

La conferma di Domenico Arcuri in qualità di commissario straordinario all’emergenza coronavirus sembra legata anche al richiamo all’unità fatto dal capo dello Stato Sergio Mattarella e subito rilanciato dal nuovo primo ministro Mario Draghi. In base a quanto filtrato nelle ultime ore, il numero uno di Invitalia resterà alla guida dell’approvvigionamento dei vaccini anti-Covid e della distribuzione delle dosi. Discorso diverso per quanto riguarda il coordinamento delle fasi successive, per il quale entrerà in campo la Protezione civile di Angelo Borrelli. Insomma, ha prevalso la linea della continuità almeno in questo ambito, un primo segnale era arrivato la scorsa settimana con la riconferma di Roberto Speranza alla guida del Ministero della Salute…

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