Domenico Modugno, tutte le curiosità sull’artista
Techetechetè, il programma di Raiuno in onda ogni sera subito dopo l’edizione del Tg1 delle 20, torna a celebrare la canzone italiana e i grandi cantautori. Tra gli artisti a cui è dedicata la puntata di questa sera spicca Domenico Modugno, uno degli artisti più famosi al mondo pur non avendo mai inciso una canzone in inglese. Originario della Puglia, precisamente di Polignano a Mare, Modugno cominciò a muovere i primi passi nel mondo della musica incidendo i primi singoli fino al grandissimo successo ottenuto in tutto il mondo con “Nel blu dipinto di blu” che, ancora oggi, resta la canzone italiana più famosa di tutti i tempi.
Il nome di Modugno è anche legato al Festival di Sanremo che ha vinto per ben quattro volte (1958, Nel blu, dipinto di blu – 1959, Piove – 1962, Addio… addio… – 1966, Dio, come ti amo). Il nome di Modugno è un vanto non solo per l’Italia, ma soprattutto per il suo paese natale e, così, a Polignano a Mare, nel 2009, è stata inaugurata una statua in suo onore.
La morte di Domenico Modugno
Modugno, nel 1984, fu colpito da un ictus durante la registrazione di una trasmissione di canale 5. Inizialmente, i medici non si accorsero della gravità delle sue condizioni. Modugno restò in ospedale, prima a Milano e poi a Roma per diverso tempo e, nonostante le cure rimase con un lato del corpo paralizzato e con difficoltà ad articolare la parola. Le sue condizioni lo costrinsero, così, a lasciare l’attività artistica.
La morte, purtroppo, arrivò dieci anni dopo. Nel 1994, a causa di un peggioramento delle sue condizioni, fu colpito da un infarto e morì a soli 66 anni nella sua casa di Lampedusa.