Maurizia Calì, la ballerina per la quale Domenico Modugno perse la testa: correvano gli anni sessanta e poi…
Mentre era sposato con Franca Gandolfi, Domenico Modugno intraprese una relazione extra-coniugale con Maurizia Calì, ballerina, coreografa e costumista, conosciuta agli inizi degli anni sessanta. I due si avvicinarono quando erano al lavoro per la commedia musicale Rinaldo in Campo al Teatro Sistina, diretta da Garinei e Giovannini. Fin dal loro primo incontro, Modugno avvertì una forte sintonia con Maurizia Calì e l’attrazione tra loro fu reciproca. Questo portò all’inizio di una relazione parallela, mantenuta segreta sia a Franca Gandolfi che a Romano Camilli, il partner della Calì.
La situazione degenerò quando Maurizia rimase incinta di Fabio, il figlio riconosciuto da Modugno solo anni dopo. Il ragazzo, anni dopo, ha poi difeso il rapporto tra il cantante e la madre, sostenendo che il brano Pasqualino Maraja fosse dedicato alla mamma. Malgrado lo scandalo, Domenico Modugno rimase legato alla sua famiglia, e Franca Gandolfi, seppur ferita, scelse di perdonarlo e continuare la loro vita insieme.
Domenico Modugno, così la moglie Franca Gandolfi perdonò il tradimento con Maurizia Calì
Dopo la malattia che colpì Domenico Modugno nel 1984, un ictus che gli causò una semi-paralisi e lo costrinse al ritiro dalle scene, Franca Gandolfi dimostrò grande attaccamento al marito, sorvolando sugli scivoloni con altre donne.
“Ho vissuto la sua malattia con grande tenerezza e gli ho perdonato tutti i tradimenti. Aveva perso tutto: non poteva più essere né il dongiovanni, né l’artista. Siamo tornati a vivere attaccati, per dieci anni, come prima del successo”, dichiarò Franca. Questo perdono finale va in qualche modo a segnare una riconciliazione definitiva tra i due, lasciando il tradimento con Maurizia Calì alle spalle.