Don Antonio Mazzi con la sua presenza oggi a Domenica In ha fatto commuovere Mara Venier: “Sei sempre la stessa”, ha commentato, “Sono quelle relazioni inspiegabili e affascinanti”, ha aggiunto, ricordando il loro rapporto speciale di fronte al quale la conduttrice si è domandata come mai continua a suscitare in lei tanta commozione. Un filmato ha celebrato il loro rapporto speciale negli anni lungo trenta anni. “Sono quei regali che dà la vita”, ha aggiunto Don Mazzi parlando della loro amicizia.



Spazio quindi al suo ultimo libro: “Il titolo non è una mia frase ma ci sta bene, prima di tutto per sperare bisogna diventare semplici e buttare via la testa”, ha spiegato. “Si può vivere senza la fede ma non senza la speranza”, ha aggiunto. Don Antonio ha spiegato da dove arriva la sua grinta: “non mollo mai sai perché? Se non avessi avuto questa vita sarei stato perso”. Don Mazzi ha spiegato di aver studiato dai preti che però odiava inizialmente. “Io non sono un prete, sono un padre che fa anche il prete e non viceversa”, ha aggiunto. (Agg. di Emanuela Longo)



Don Antonio Mazzi a Domenica In

C’è anche Don Antonio Mazzi tra i protagonisti di questa puntata di Domenica In. Oggi, domenica 27 giugno 2021, Don Mazzi è ospite di Mara Venier per presentare il suo nuovo libro ‘La speranza è una bambina ostinata’ al pubblico di Raiuno. Un’occasione ideale per fornire qualche anticipazione sulla sua nuova opera letteraria, ma anche per rivedere alcuni amici storici come come Beppe Carletti de I Nomadi, Giovanna Ralli e Ivan Cottini. Stando alle anticipazioni dell’appuntamento di oggi con Mara Venier e il suo programma, pare che Don Antonio Mazzi si esibirà in una bellissima coreografia sulla musica di ‘Rinascerò Rinascerai’. Di certo non ci annoieremo, considerando anche lo spessore culturale di Don Antonio Mazzi e delle se sue battaglie, in difesa delle categorie più fragili.



Don Antonio Mazzi, la pandemia e l’impatto devastante sugli adolescenti

Uno degli argomenti che sta più a cuore a Don Mazzi è il futuro dei giovani. Soprattutto dei giovani e degli adolescenti più fragili. Come quelli che hanno avuto forti ripercussioni emotive dopo quindici mesi di pandemia. In una intervista pubblicata sul sito del quotidiano online avvenire.it, Don Mazzi ha spiegato tutte le sue perplessità, oltre a dare una sua personale ricetta per sostenere i ragazzi nel graduale ritorno alla normalità. “Dipende tutto da da noi adulti, dalla nostra coscienza, siamo noi che non facciamo il nostro mestiere: aldilà delle chiacchiere, è ora che i genitori tornino a fare i genitori e gli insegnanti gli insegnanti, perché l’educazione è stata sottovalutata, con un discredito dei valori e un vuoto di progetti”, le bellissime parole di Antonio Mazzi. Del malessere dei giovani e delle loro prospettive future, inevitabilmente, se ne parlerà anche quest’oggi nell’intervista da Mara Venier a Domenica In. Un appuntamento da non perdere.