Don Antonio Polese, Il Castello delle Cerimonie

Tre anni senza Don Antonio Polese, guida indiscussa del Boss delle cerimonie è morto dopo un grave malore. L’uomo fu ricoverato per scompensi cardiaci, di cui soffriva da diverso tempo, alla fine del 2016 all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Le condizioni precipitarono portandolo a un trasporto d’urgenza nella clinica Pineta Grande senza riuscire a superare la crisi. Il programma continuerà ad essere gestito dal resto della famiglia, con la figlia Donna Imma in prima linea, riportando i telespettatori nel cuore della sua La Sonrisa. Potremo assistere al debutto della nuova edizione de Il castello delle cerimonie su Real Time nella prima serata di oggi, venerdì 30 agosto 2019, e siamo sicuri che ci sarà modo per ricordare ancora una volta il pilastro della famiglia Polese. Nonostante la popolarità di don Antonio in madre patria, è stato tra l’altro Boss delle cerimonie a permettergli di superare i confini campani per entrare nel cuore degli italiani. Il suo sogno di diventare imprenditore invece si era già realizzato a fine anni Ottanta con l’apertura de La Sonrisa, trasformandola da semplice ristorante in una location ambita per tutti gli aspiranti sposi. Gli investimenti sono stati consistenti e l’impegno è stato di certo ripagato, tanto che fra gli amici storici di don Antonio troviamo anche Mario Merola, intervenuto al pari di Gigi D’Alessio per diverse serate.

Don Antonio Polese: tutte le curiosità su La Sonrisa

I fan di Don Antonio Polese sono ancora a caccia di tutte le curiosità che lo riguardano, anche se sappiamo bene che il destino gli impedirà di partecipare alla nuova edizione del Boss delle cerimonie. Prima di costruire un vero e proprio impero per i matrimoni del Sud, don Antonio è finito sotto ai riflettori di Rai 1 grazie al programma Napoli prima e dopo, dove La Sonrisa fa da sfondo ad uno speciale dedicato alla musica napoletana. Nonostante la tenuta non rivesta più le vesti di ristorante, il cibo è di casa per la famiglia Polese e don Antonio ha voluto lasciare la sua impronta anche grazie ad uno dei piatti ancora oggi cucinati nell’ex locale. Si tratta del Nido di rondine, dagli ingredienti sconosciuti e apprezzato da molti dei suoi avventori. Anche quelli più popolari come Sofia Loren, Lucio Dalla e persino Al Bano Carrisi. Sembra però che il clima si sia acceso quest’estate a La Sonrisa, riferisce Napoli Fanpage, dato che uno degli sposi che ha scelto la optato per la location lussuosa ha aggredito uno dei camerieri. La sua colpa? Aver portato via il piatto al neo marito prima ancora che potesse finire di mangiare. Non si è trattato solo di una piccola rissa, visto che sono dovuti intervenire i Carabinieri di Castellammare di Stabia nel tentativo di riportare la calma nel 33enne di origine cinese.