Don Backy è intervenuto in qualità di ospite a “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, nella mattinata di oggi, lunedì 7 febbraio 2022. L’artista ha subito confessato di avere apprezzato la versione di “Canzone” proposta da Iva Zanicchi al Festival: “Ho in mente però Milva, perché per me è un vissuto. Ero appena stato estromesso dal clan e dal Festival per fare posto ad Adriano Celentano, quindi tutta l’atmosfera è trasferita alla versione che ne fece la pantera di Goro. La sua per me rimane insuperabile. Questa canzone la scrissi nel 1966 dopo una lite con la mia ragazza di allora e rimanemmo separati per tutto l’anno: io avevo una grande sofferenza interiore, poi ci ritrovammo e ci sposammo. Comunque, io non avrei mai voluto inciderla, però nel 1967 la tirai fuori perché Adriano decise di rimandarmi a Sanremo nel 1968”.



DON BACKY: “CREDO NEL PERDONO, NON BISOGNA PORTARSI NODI DIETRO”

Nel prosieguo di “Storie Italiane”, Don Backy ha aggiunto: “Io credo nel perdono, bisogna vedere se è così anche per gli altri che lo professano, ma poi magari non lo attuano. Per quanto mi riguarda, ho un’età sufficientemente importante per avere dimenticato tutte le amarezze di quel periodo. Chi vuole può venire a chiedermi perdono, io sono un’anima candida. Ritengo non sia un bene portarsi dietro un nodo di questo tipo”.

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