Don Camillo, film su Rete 4 diretto da Julien Duvivier
Sabato 22 marzo 2025, andrà in onda, in prima serata su Rete 4, alle 21:30, un film che è un grande classico degli anni Cinquanta: Don Camillo, nella trasposizione cinematografica del libro dello scrittore Giovannino Guareschi. Si tratta del primo capitolo di una lunga saga di grande successo e la regia è di Julien Duvivier che firma questo film nel 1952 e si occuperà anche del capitolo successivo, Il ritorno di don Camillo (1953).
Il titolo originale del film è Le petit monde de Don Camillo: si tratta di un genere commedia e di una collaborazione italo-francese, in cui il cast artistico coinvolge numerosi attori italiani, e il direttore di regia è, chiaramente, d’Oltralpe.
Il protagonista assoluto è Fernandel, pseudonimo di Fernand Joseph Desirè Contadin, che non è stato solamente il mitico, iconico interprete del protagonista dei libri di Guareschi, ma soprattutto un artista poliedrico, un attore di teatro, cantante, cabarettista, fantasista. Classe 1903, ci ha lasciato negli anni Settanta e ha fatto la storia del cinema con il suo sorriso beffardo.
Al suo fianco, l’altrettando grande Gino Cervi, che con Duvivier aveva già lavorato in Anna Karenina (1948) e che affiancherà Fernandel in tutti i capitoli della saga. Completano il cast Franco Interlenghi, Leda Gloria, Saro Urzì, Vera Falqui.
La trama del film Don Camillo: una Casa del Popolo o una nuova parrocchia?
In Don Camillo, siamo in un piccolo paese della Bassa Padana. La vita potrebbe scorrere tranquilla se non fosse per le continue dispute tra il parroco Don Camillo e il sindaco comunista Peppone, che litigano su tutto. Nonostante i due personaggi si stimino, non perdono occasione di battibeccarsi su ogni questione legata alla comunità.
Spesso, il grande crocefisso della sacrestia parla a Don Camillo e lo rimprovera per i suoi modi bruschi e coloriti.
Mentre Peppone sta raccogliendo i fondi per costruire una Casa del Popolo per la cittadina, anche Don Camillo non vuole essere da meno e si impegna per la costruzione del proprio oratorio.
Chi la spunterà, fra i due personaggi, così ricchi di carisma e simpatia?