L’infanzia di Nikka e i viaggi in giro per il mondo con il padre Don Costa

“Della mia infanzia ho solo ricordi bellissimi”. Con queste parole, la cantante Nikka Costa sintetizza in un’intervista a La Repubblica il rapporto con i suoi adorati genitori, Don Costa e Terry Ray. Due figure di riferimento importanti per Nikka, che soprattutto al padre, compositore e arrangiatore, deve moltissimo. È proprio grazie all’amato papà che Nikka riuscirà a sviluppare una serie di contatti fondamentali nel mondo della musica.



Assieme a lui viaggiò per tutto il mondo, incontrando grandi personalità dello spettacolo, come il leggendario Frank Sinatra. “Io non ero una bambina prodigio: ero la figlia di un papà bravissimo come Don Costa, che sarebbe morto due anni dopo, nel 1983. Certo, i ritmi erano frenetici, eravamo sempre in viaggio, ma i bambini si adattano a tutto”, ha dichiarato Nikka in un passaggio toccante su La Repubblica.



Nikka Costa, il rapporto coi genitori e la morte del padre, che era il suo “tutto”

All’età di soli cinque anni, grazie all’aiuto e al sostegno dei genitori, Nikka si ritrovò già a registrare un singolo con il cantante hawaiano Don Ho. Da quel momento, la sua vita iniziò a ruotare quasi ossessivamente attorno alla musica, fino alla tragica morte del padre nel 1983.

Per Nikka, suo padre era tutto: un maestro, un consigliere, e un preziosissimo confidente. Dopo la sua scomparsa, la cantante non se la sentì di proseguire e si prese una pausa temporanea, fino al ritorno sulle scene con il nuovo album Dirty Disco, uscito lo scorso giugno, ricco di sonorità anni settanta e ottanta.