Don Diego Pirovano, sacerdote residente a Cologno Monzese e con incarichi importanti nella Arcidiocesi di Milano, è morto questa mattina precipitando da una finestra della casa parrocchiale adiacente alla chiesa San Marco e Gregorio in via San Marco appunto a Cologno Monzese, popoloso Comune dell’hinterland di Milano. Inutili i tentativi di salvarlo del personale del 118, intervenuto per soccorrere il prete.



Per don Diego non c’è stato nulla da fare ed è morto prima del trasporto in ospedale. La tragedia si è consumata attorno alle ore 6.15 di questa mattina, lunedì 20 aprile 2020. Il sacerdote aveva 46 anni e, secondo le indicazioni fornite da Areu, è probabile che si sia trattato di un gesto volontario da parte di don Diego Pirovano.



Sono comunque in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri, che sono prontamente intervenuti sul posto questa mattina, appena avvisati della tragedia. Si sospetta dunque un suicidio: Radio Lombardia riferisce che nella stanza del sacerdote sarebbe stato trovato un foglio in cui don Diego annunciava la decisione di togliersi la vita.

CHI ERA DON DIEGO PIROVANO

Don Diego Pirovano, originario di Pessano con Bornago, era giudice del Tribunale Ecclesiastico lombardo ed era alla guida dell’Ufficio diocesano per l’accoglienza dei fedeli separati, istituito nel 2015 con decreto dall’allora Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola.



Laureato all’Università Statale di Milano, don Diego Pirovano aveva perfezionato i suoi studi di Diritto canonico, alla Lateranense e alla Gregoriana di Roma. L’annuncio della sua morte è stato dato dalla Parrocchia dei Santi Marco e Gregorio – a cui apparteneva don Diego – durante la prima Messa del mattino.

Da segnalare che pure la vicina Parrocchia Santa Maria Annunciata (sempre di Cologno Monzese), dove il sacerdote era molto conosciuto, lo ha ricordato con queste parole su Facebook: “Preghiamo per don Diego Pirovano che oggi ci ha lasciato. Affidiamolo al Signore. Continui a volerci bene dal cielo nella liturgia del Regno Eterno”.