INCONTRO AL MEETING RIMINI 2024 CON PROSPERI, CARD. FARRELL E SAVORANA SU DON GIUSSANI E IL ’68: INFO DIRETTA VIDEO STREAMING

Nelle tante rivoluzioni del 1968 una in particolare riuscì a cogliere le urgenze “nuove” unendole alla tradizione “vecchia”, senza picconare nulla ma aprendo il cuore all’unica vera rivoluzione della storia ovvero l’incontro con Cristo: il Servo di Dio Don Giussani e l’epoca del Sessantotto saranno ripercorsi nell’incontro di oggi 24 agosto 2024 al Meeting di Rimini, in occasione della recente uscita del volume “Una rivoluzione di sé”, dove vengono raccolti brani inediti di Don Luigi Giussani negli anni convulsi dello scorso Novecento.



Appuntamento oggi alle ore 15 in Auditorium isybank D3 presso la Fiera Nuova di Rimini con l’incontro dal titolo “‘Una rivoluzione di sé’: Don Giussani e il Sessantotto”: ospiti dell’evento (organizzato con la collaborazione di Ars Aedificandi e Tracce) sono il cardinale Kevin Joseph Farrell, prefetto Dicastero per i laici, la famiglia e la vita; Davide Prosperi, presidente Fraternità di Comunione e Liberazione, Sergio Belardinelli, professore di Sociologia dei processi Culturali e comunicativi, Università di Bologna. Modera l’incontro Monica Mondo, autore e conduttore TV2000, mentre a introdurre il dibattito interverrà Alberto Savorana, responsabile attività editoriali di Comunione e Liberazione. Sarà possibile seguire l’evento oltre che in presenza con le consuete modalità di registrazione gratuita (info qui, ndr), anche con la diretta video streaming dal canale YouTube del Meeting di Rimini, oltre che in diretta online su askanews, Famiglia Cristiana, Icaro Tv, Play2000, Radio Vaticana Italia, Teleradiopace e ovviamente anche sul nostro “IlSussidiario.net”.



DON GIUSSANI, IL SESSANTOTTO E LA “RIVOLUZIONE DEL SÈ”: ECCO PERCHÈ COMUNIONE È VERA LIBERAZIONE

Con l’uscita del nuovo libro contenente i brani del Servo di Dio Don Giussani sarà possibile ripercorrere il pensiero e la catechesi tenuti tra il 1958 e il 1970, nel periodo caldissimo delle contestazioni di piazza che diedero il via agli Anni di Piombo. Il dialogo tra i vari relatori metteranno al centro l’esperienza originale e unica di Comunione e Liberazione in quegli anni e nel paragone-confronto fino ad oggi. «Solo il riaccadere dell’avvenimento cristiano ˗ come presenza carica di proposta e di significato per la vita ˗ può muovere l’uomo di oggi, generando “una rivoluzione di sé”»: così Don Giussani dialogando con alcuni giovani dell’epoca sessantottina seppe cogliere il vero fulcro del “movimento” umano verso un futuro incerto.



È nella vita come comunione che si rende realmente sperimentale quella liberazione non solo promessa ma incarnata da Gesù nel vincere la morte: una liberazione di cui il mondo ha urgente bisogno anche oggi – come dimostra il dramma di guerre, fame e ingiustizie – e che nel Sessantotto venne vissuta come autentica e necessaria. Una liberazione reale, non ideologica e senza l’uso di armi o bombe: una liberazione tramite un incontro, in quanto Comunione è sì la vera liberazione come amava ripetere lo stesso Don Giussani. Ricorda CL nel presentare l’ultimo volume in uscita proprio nei giorni del Meeting Rimini 2024 che quella forza della proposta di don Giussani nel Sessantotto si rivela intatta, se non ancora più dirompenteal giorno d’oggi, in una società segnata dall’individualismo, da un tessuto sociale sempre più logoro e da nuove tecnologie che invece di avvicinarci, nella comunione che il sacerdote auspicava, ci allontanano inesorabilmente gli uni dagli altri».