19° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI DON LUIGI GIUSSANI: L’INTENZIONE DI COMUNIONE E LIBERAZIONE
Con il prossimo 22 febbraio 2024 saranno 19 anni dalla morte del Servo di Dio Don Luigi Giussani, genio educatore brianzolo e fondatore del movimento di Comunione e Liberazione: come da tradizione, le celebrazioni per l’anniversario si uniscono a quello del riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione (11 febbraio 1982). E così in questo 2024 si celebra assieme il 19esimo anniversario della salita al Cielo di Don Luigi Giussani, il 42esimo del riconoscimento della Fraternità oltre che i 70 anni esatti dalla nascita di CL: per tutte queste ricorrenze è in programma la celebrazione di Sante Messe in Italia e nel mondo, presiedute da cardinali e vescovi.
Ecco qui di seguito l’intenzione scelta da Comunione e Liberazione che verrà letta all’inizio di ogni Santa Messa celebrata nei prossimi giorni: «Grati per il dono del carisma donato dallo Spirito Santo a don Giussani, desideriamo servire con tutte le nostre energie la Chiesa e i suoi pastori, certi che solo nella sequela quotidiana a Cristo e al Suo Vicario è possibile vivere la vera unità tra noi e servire il bene degli uomini del nostro tempo. Maria Regina della pace guidi il cammino di tutto il movimento e interceda per la pace nel mondo».
IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE CL DAVIDE PROSPERI: “CUSTODI DEL CARISMA DI DON GIUSSANI”
Pochi giorni dopo l’udienza in Vaticano con Papa Francesco, torna a parlare il presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione Davide Prosperi con l’occasione del 19esimo anniversario della morte di Don Giussani: in un messaggio dedicato alle ricorrenze importanti di questo 2024, il successore di Don Julian Carrón alla guida del Movimento ha ricordato come l’intera Fraternità sia consapevole del compito affidato «per contribuire alla costruzione della Chiesa e per l’annuncio al mondo della speranza che Cristo è per la vita di ogni uomo».
Prosperi ha poi ricordato come l’intero Movimento di Cl desidera far memoria del Servo di Dio e della sua storia generata «dall’amicizia con coloro che l’hanno seguito», tenendo però sempre lo sguardo fisso «sulle parole che Papa Francesco mi ha rivolto nella lettera inviata al movimento in occasione di queste ricorrenze». Il Santo Padre sottolineava di avere particolarmente a cuore di raccomandare a tutta la Fraternità «di avere cura dell’unità tra voi: essa sola, infatti, nella sequela ai pastori della Chiesa potrà essere nel tempo custode della fecondità del carisma che lo Spirito Santo ha donato a don Giussani: “Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, cosi amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri”».
ELENCO S. MESSE PER L’ANNIVERSARIO DI DON GIUSSANI: DATE E LUOGHI
A questo link degli Eventi di Comunione e Liberazione è possibile trovare l’elenco completo e aggiornato di tutte le Sante Messe di anniversario per Don Luigi Giussani, suddivise per Paesi, città e data. Qui sotto è possibile trovare le principali sedi dove in questi giorni – tra metà febbraio e inizio marzo – verranno svolte le celebrazioni per l’anniversario della morte del Servo di Dio Don Luigi Giussani:
Milano, monsignor Mario Delpini, 26 febbraio (Duomo ore 19.30)
Roma, cardinale Angelo De Donatis, 14 febbraio (San Paolo fuori le mura, ore 20.30)
Bologna, cardinale Matteo Zuppi, 21 febbraio (Cattedrale ore 21)
Firenze, cardinale Giuseppe Betori, 21 febbraio (Santuario Santissima Annunziata ore 21)
Como, cardinale Oscar Cantoni, 12 febbraio (Cattedrale Santa Maria Assunta ore 20.45)
Madrid, cardinale José Cobo Cano, 10 febbraio
Vienna, cardinale Christoph Schönborn, 13 febbraio
New York, cardinale Timothy Dolan, 18 febbraio
Boston, monsignor Cristiano Barbosa, 25 febbraio
Montreal, monsignor Christian Lépine, 20 febbraio
Buenos Aires, monsignor Jorge Ignacio García Cuerva, 4 febbraio
Tunisi, monsignor Ilario Antoniazzi, 21 marzo
Praga, monsignor Jude Thaddeus Okolo, 9 marzo
Parigi, monsignor Dominique Catta, 2 marzo
Barcellona, monsignor Javier Vilanova Pellisa, 3 marzo
Città del Messico, padre Martín Muñoz López, 11 febbraio
Kampala, monsignor Luigi Bianco, 10 febbraio
Bogotà, monsignor Paolo Rudelli, 24 febbraio
Dublino, monsignor Diarmuid Martin, 24 febbraio
Londra, monsignor John Wilson, 15 febbraio
Santiago del Cile, monsignor Alberto Ortega Martín, 3 marzo
San Paolo, monsignor Carlos Lema Garcia, 18 febbraio
Rio de Janeiro, monsignor Paulo Alves Romão, 24 febbraio
Santa Fe, monsignor Sergio Alfredo Fenoy, 22 febbraio
Monaco di Baviera, don Romano Christen, 24 febbraio
Siena, cardinale Augusto Paolo Lojudice, 26 febbraio
Mosca, monsignor Paolo Pezzi, 15 febbraio
Mauritius, monsignor Jean Michaël Durhône, 15 marzo
Algeri, monsignor Kurian Matthew Vayalunkal, 10 febbraio
Shanghai, padre Suqin Niu, 3 febbraio
Tokio, monsignor Fabrice Rivet, 25 febbraio
Hiroshima, padre Arnaldo Negri, 19 febbraio
Nairobi, monsignor Philip Anyolo, 3 marzo
Lisbona, patriarca Rui Manuel Sousa Valério, 8 febbraio
Cracovia, monsignor Marek Jędraszewski, 26 febbraio
Lussemburgo, cardinale Jean-Claude Hollerich, 8 marzo.