DON PINO PUGLISI, LA TESTIMONIANZA DEL MARTIRIO. L’INCONTRO AL MEETING DI RIMINI: INFO DIRETTA VIDEO STREAMING
Un accorato e storiografico ricordo sarà dedicato a Don Pino Puglisi durante l’incontro pomeridiano del Meeting di Rimini 2023. Il dialogo tra gli ospiti, intitolato “Amicizie inesauribili. Don Pino Puglisi, la testimonianza del martirio“, si terrà all’interno dell’Auditorium isybank D3 alle ore 17, ma potrà anche essere seguito da casa in remoto grazie alla diretta streaming che verrà attivata poco prima dell’inizio sul canale YouTube del Meeting di Rimini. Intervengono come ospiti all’incontro su Pino Puglisi:
– Sua Eccellenza Monsignor Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo;
– Antonio Balsamo, Magistrato, Autore di Mafia fare memoria per combatterla (Vita e Pensiero);
– introduce Salvatore Taormina, Redazione Culturale del Meeting per l’amicizia fra i popoli;
– modera Vincenzo Morgante, Direttore TV2000
INCONTRO CON MONS LOREFICE SU PINO PUGLISI: LA RICOSTRUZIONE DEL MARTIRIO DEL SACERDOTE ANTIMAFIA AL MEETING DI RIMINI 2023
L’incontro e il dialogo al Meeting di Rimini 2023 che avrà come soggetto Don Pino Puglisi non sarà una semplice commemorazione della sua fondamentale azione ecclesiastica e sociale di contrasto alla mafia, ma anche una ricostruzione delle ragioni che hanno portato al sua martirio. Il sacerdote, infatti, venne ucciso il 15 settembre 1993, giorno del suo 56esimo compleanno, per mano di Cosa nostra, proprio a causa della sua missione personale: togliere più giovani possibili dalle file diaboliche della mafia.
“A trent’anni dall’omicidio del beato Pino Puglisi“, si legge sul sito del Meeting di Rimini 2023, “l’incontro intende mettere a fuoco i connotati caratterizzanti del suo martirio ripercorrendo, attraverso il contributo di autorevoli voci del contesto ecclesiale, giudiziario e dell’informazione, gli snodi di una testimonianza umana e sacerdotale di perdurante attualità”. L’appassionata azione educativa promossa dal sacerdote, soggetto del dibattito odierno al Meeting di Rimini 2023 che vedrà anche la partecipazione di Mons. Corrado Lorefice, è diventata un vero e proprio esempio della resistenza cristiana contro le mafie, “rivolta particolarmente alle giovani generazioni, mossa dalla costante tensione alla verità della persona e dei suoi legami sociali”.
