Don Riccardo Ceccobelli ha parlato della sua vicenda personale e del suo innamoramento per una donna anche in una intervista al Corriere della sera. “Appena si è saputa la notizia, mi ha chiamato una mia amica. Mi ha detto: Ma che hai fatto? Ti sei rinc*glionito per una donna, hai proprio scapocciato”, ha raccontato. “Io dovevo farlo questo salto nel buio, perché è vero che ho smesso di fare il prete ma non di essere prete, che questo sia chiaro”, ha aggiunto. Riccardo ha raccontato di aver conosciuto Laura, la donna che lo ha fatto innamorare, quattro anni fa, “Ma è da settembre scorso che è cambiato per sempre qualcosa dentro di me”. Lui ha fatto di tutto per tenere a bada le emozioni, fino a gennaio, quando ha presentato le dimissioni al vescovo.
A Papa Francesco l’ex don ha deciso di rivolgere un suo messaggio: “Gli chiedo di pregare per me, di pregare anche per tutti i parroci del mondo e per quelli in particolare che si trovano nelle mie condizioni”. Lo scorso 11 aprile ha celebrato la sua ultima messa: “piangeva il cielo e piangevo io”, ricorda. Mentre correva verso la chiesa gli si è parato un carretto con un albero d’ulivo davanti: “mi è venuta in mente la storia che imparai da piccolo al catechismo: la pianta che viene spostata, un giorno fruttificherà altrove. Ecco, io ora mi sento come quella pianta d’ ulivo. Mi sto spostando. Per me è stato un segno di Dio”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
DON RICCARDO CECCOBELLI, PRETE INNAMORATO
Don Riccardo Ceccobelli continua a far “rumore”. La storia del parroco della chiesa di San Felice a Massa Martana che ha deciso di abbandonare il sacerdozio per amore di una donna sta facendo discutere. Non per l’annuncio in sé, dato da lui stesso e dal monsignor Gualtiero Sigismondi, vescovo di Todi e Orvieto, a margine della messa di domenica scorsa, ma per il clamore mediatico suscitato dalla vicenda. “Si è parlato di eroismo davanti ad un prete che decide di mollare tutto perché si è innamorato di una ragazza”, recita il comunicato della diocesi. Pur ribadendo il rispetto per la libertà del prete di decidere di tirarsi indietro, “parlare di eroismo risulta davvero fuori luogo”. Gli eroi per la diocesi sono, ad esempio, “i sacerdoti che, senza limiti di disponibilità e con cuore libero e ardente, vivono la fedeltà di una dedizione totale”.
Lui, intanto, a La Vita in Diretta ha raccontato di conoscere da tempo Laura, la ragazza di cui si è innamorato. È infatti una ragazza molto stimata per il suo impegno nel sociale. “Ci sono sempre uscito, anche da solo. Mi sono stupito di quello che stavo vivendo”.
RICCARDO CECCOBELLI “UN FALLIMENTO MA…”
“Ho sempre cercato di essere corretto, mi affido veramente alla misericordia di Dio”. Così Riccardo Ceccobelli a La Vita in Diretta. Non più ‘don’, vista la sua decisione di lasciare la tonaca. Ma i valori per i quali si è avvicinato a Cristo sono gli stessi che continueranno a guidarlo. “Libertà, onestà e chiarezza, ho sempre agito così e continuerò a farlo”. D’altra parte, lui stesso parla di un “fallimento”, infatti poi ha aggiunto riguardo il motivo di quanto accaduto: “Anche questo mio fallimento un domani avrà il suo perché”. Riccardo Ceccobelli ha deciso di lasciare il sacerdozio per amore di una donna e per questo ha provato emozioni così forti che lo hanno portato a piangere a lungo, al punto tale che un occhio si è irritato e ha dovuto coprirlo con una benda bianca in questi giorni per far sì che guarisca.
Nel frattempo, ha avviato presso la Santa Sede le pratiche relative alla sua dimissione dallo stato clericale e il trasloco dalla sua parrocchia. Come riportato da Repubblica, ha portato i suoi vestiti e altri oggetti personali a Pantalla, nel Tuderte, a casa dei suoi genitori.