Pochi minuti fa è stato diramato il primo bollettino medico sulle condizioni di Donald e Melania Trump, risultati positivi al coronavirus nelle scorse ore. A differenza di quanto riportato da alcune importanti testate giornalistiche statunitensi, il presidente Usa e la First Lady sono asintomatici. La Casa Bianca riporta che entrambi stanno bene e continuano a lavorare. Nessun passaggio di poteri, dunque, al vice Mike Pence. Quest’ultimo si è sottoposto al tampone ed è risultato negativo al Covid-19, nonostante la stretta vicinanza al tycoon. Ricordiamo che nel corso degli ultimi mesi diversi membri della Casa Bianca sono risultati positivi: tra gli altri Katie Miller (valletto personale di Trump), Kimberly Guilfoyle (fidanzata di Don Junior), Robert O’Brien (consigliere per la sicurezza nazionale) e alcuni agenti della scorta del presidente. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulle condizioni di Donald e Melania Trump. (Aggiornamento di MB)



“DONALD E MELANIA TRUMP POSITIVI: PRESIDENTE USA HA SINTOMI”

La notizia della positività al coronavirus di Donald Trump e di sua moglie Melania, ha fatto ovviamente il giro del mondo. Al momento, come scrive Repubblica, non è ancora chiaro chi abbia preso il covid oltre al presidente e alla first lady, ma si sa con certezza che la figlia Ivanka e il marito Jared Kushner sono negativi, così come il vicepresidente Mike Pence. Intanto il New York Times sostiene che Donald Trump non sarebbe asintomatico in quanto avrebbe dei sintomi molto simili a quelli di un raffreddore e di un’influenza, con segnali di letargia (addormentamento profondo). Il problema è che ieri Trump ha partecipato ad una raccolta fondi per la sua campagna nel New Jersey, e stando ad un testimone lo stesso commander in chief avrebbe tenuto dei contatti con almeno un centinaio di persone. Già in quell’occasione sarebbe inoltre apparso “letargico”. Il medico della Casa Bianca ha comunque smentito le indiscrezioni del NYT, sottolineando che Trump non presenta sintomi e anche per questo continuerà a lavorare “senza interruzioni”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



DONALD E MELANIA TRUMP POSITIVI AL CORONAVIRUS. PRESIDENTE USA: “SIAMO IN QUARANTENA”

Donald e Melania Trump positivi al coronavirus: il presidente degli Stati Uniti e la sua First Lady sono attualmente in quarantena ed è scattato l’allarme alla Casa Bianca. «Questa sera, la First Lady ed io siamo risultati positivi al Covid-19. Iniziamo subito la quarantena e il processo di guarigione. insieme ce la faremo!», l’annuncio del tycoon sui social network, seguito dalle parole della moglie: «Come troppi americani quest’anno, io e Donald siamo in quarantena a casa dopo essere risultati positivi al Covid-19. Stiamo bene, ho posticipato tutti i prossimi impegni. Per piacere, state al sicuro, tutti insieme ce la faremo». Per Donald e Melania Trump è scattato l’isolamento quando Hope Hicks, assistente del presidente Usa, è risultata positivia. Sean Conley, medico del 74enne, ha confermato la positività dei due: «Io e il team medico della Casa Bianca continueremo a vigilare la situazione, apprezzo il supporto fornito da alcuni dei più grandi professionisti e delle istituzioni mediche di questo Paese».



DONALD E MELANIA TRUMP HANNO IL CORONAVIRUS: CAMPAGNA ELETTORALE A RISCHIO

Donald Trump continuerà a lavorare ed a svolgere le sue funzioni da presidente Usa nel corso della quarantena, ha assicurato il suo medico. Sky News riporta che Hope Hicks è risultata positiva al Covid-19 il giorno dopo aver viaggiato con Trump a una manifestazione. La consigliera 31enne, ex modella, la scorsa settimana è stata a stretto contratto con il tycoon, viaggiando anche a bordo dell’Air Force One per il primo dibattito presidenziale con Joe Biden. Ricordiamo che diversi membri dello staff della Casa Bianca sono risultati positivi al coronavirus, tra cui Katie Miller (addetta stampa di Mike Pence) e uno dei camerieri personali di Donald Trump. Una brutta notizia per il numero uno statunitense ad un mese dalle elezioni presidenziali del 3 novembre: la positività al Covid-19 mette in discussione il resto della campagna elettorale, a partire dai restanti due dibattiti (il prossimo è previsto per il 15 ottobre a Miami).