Mentre Donald Trump congela i dazi su Canada e Messico e minaccia di introdurne di nuovi nei confronti dell’Unione Europea, il figlio Donald Trump Junior finisce sulle pagine di cronaca di mezzo mondo, a cominciare da quelle italiane, per una presunta caccia abusiva. Il discendente del presidente degli Stati Uniti è infatti il protagonista di un video in cui si vede lo stesso mentre caccia anatre e quaglie nella laguna di Venezia. Tutto “normale” potrebbe commentare qualcuno, peccato che quelle specie cacciate da Donald Trump Junior con tanto di fucile, siano protette, di conseguenza trattasi di caccia illegale.
Il filmato rientra in una intervista realizzata dal magazine Field Ethos, ed è finito al centro di un dibattito presso il consiglio regionale del Veneto, con susseguente interrogazione parlamentare presentata dal partito Europa Verde, ovviamente un movimento politico molto attento all’ambiente. La vicenda risale allo scorso mese di dicembre quando appunto il figlio del commander in chief a stelle e strisce era a Venezia in vacanza, assieme ad alcuni amici e alla sua nuova compagna. E’ stata in quella occasione che ha partecipato ad una battuta di caccia, ampiamente documentata, che sta facendo sorgere numerose domande. A chiedere risposte è in particolare Andrea Zanoni, il consigliere regionale del sopracitato Europa Verde, che ha fatto sapere, come si legge sul sito di TgCom24, di essere pronto a presentare in magistratura un esposto.
DONALD TRUMP JUNIOR E LA CACCIA: L’ATTACCO DI ANDREA ZANONI
Un altro partito di sinistra come l’Alleanza Verdi-Sinistra, ha invece chiesto un intervento del ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, in parlamento. Zanoni ha parlato di atteggiamento “da padroni in Veneto”, condannando quindi fermamente il gesto, accusando inoltre il governo Meloni di essere “tenuto al guinzaglio” dalla nuova amministrazione della Casa Bianca, appunto quella con protagonista Donald Trump.
A riguardo ha citato le esercitazioni militari dell’esercito statunitense in delle aree protette in provincia di Treviso, con l’aggiunta quindi dell’episodio di Donald Trump junior che va a caccia di anatre a Venezia. “Il Veneto e l’Italia non sono proprietà degli Usa”, ha aggiunto. Il video del figlio del presidente americano è stato pubblicato negli scorsi giorni e si vede lo stesso mentre è circondato da anatre e quaglie, molto probabilmente girato a Campagna Lupia, in Valle Pierimpiè, precisa ancora Zanoni, che è un’area tutelata dall’Unione Europea, nonché rientrante nella Rete Natura 2000, dove ovviamente la caccia è assolutamente vietata: possibile che Donald Trump junior non sapesse o che abbia ignorato il divieto, o che magari sia stato mal consigliato non essendo del posto?
DONALD TRUMP JUNIOR E LA CACCIA: RICHIESTA LA REPLICA DI FRATIN
Nel filmato il figlio del presidente non è solo, ci sono anche altre persone, e in una parte dello stesso si vede il giovane Trump mentre descrive le anatre appena cacciati, fra cui anche una Casarca, che è una specie rarissima nel Vecchio Continente, caratterizzata da un colore ruggine. Cacciare questi animali, ha ricordato Zanoni, è vietato per chi non è residente in Italia, da qui la condanna pubblica verso l’americano. Secondo quanto stabilisce la legge italiana, viene sanzionato penalmente chiunque abbatta delle specie protette senza autorizzazione, con pene molto severe.
Da segnalare infine le parole della deputata di AVS, Luana Zanella, che ha fatto sapere che si attende appunto l’intervento del ministro Pichetto Fratin, che dovrà spiegare cosa sia accaduto, e se vi fosse veramente il figlio del presidente fra i presenti, così come sembrerebbe. Insomma, un vero e proprio caso politico, quasi diplomatico, che vediamo come verrà risolto nelle prossime settimane. Per il momento l’esecutivo non ha ancora replicato a queste richieste da parte “dell’opposizione”, ma non è da escludere che già oggi qualcuno del ministero dell’ambiente possa farsi sentire, rimaniamo in attesa di novità su quello che sembra un intricato caso internazionale. Qui il link al video