Donald Trump è stato protagonista di un’intervista a Fox News in cui è tornato ad attaccare il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, dicendo: “Il caos è lui, non io”. E ancora: “Penso che i mercati crolleranno se non vinco le elezioni. L’economia è in una situazione terribile, ma la Borsa sta salendo perché sono in testa a Joe Biden in tutti i sondaggi”. Il tycoon ha poi aggiunto: “Quando ero presidente la Cina mi temeva”, citando una dichiarazione del premier dell’Ungheria, Viktor Urban, secondo cui quando Trump era alla Casa Bianca “il mondo lo temeva”. L’ex commander in chief ha spiegato: “Non voglio essere temito ma andavo d’accordo anche con Kim Jomng un”, riferendosi al leader di Pyongyang.



“Io so chi sarà il mio vice presidente, ma non posso dirlo ancora”, ha proseguito, ironizzando poi Donald Trump sul fatto che il suo numero due possa essere l’arci nemico Chris Christie, da poco ritiratosi dalla corsa alla presidenza: “Ora mi sta più simpatico”, ha scherzato. Donald Trump profetizza una vittoria delle primarie nel New Hampshire: “Vinceremo in New Hampshire, anche se nello Stato permettono ai democratici e agli indipendenti di votare alle primarie repubblicane”. L’ex presidente ha quindi citato i sondaggi che danno l’ex governatrice della South Carolina, Nikki Haley, a sette punti di distanza: “Ho vinto due volte in questo grande Stato, ce la farò anche questa volta”, ha replicato il tycoon non mostrandosi preoccupato.



DONALD TRUMP A FOX NEWS, LA REPLICA DI NIKKI HALEY

E a proposito della Haley, intervistata nel contempo dalla CNN, ha prospettato anni funesti nel caso in cui dovesse vincere le elezioni Trump: “Con Donald Trump avremo altri quattro anni di caos e non possiamo farlo”, aggiungendo che: “I sondaggi indicano che io batto Joe Biden”. Donald Trump, secondo analisti, sondaggisti ed esperti di politica americana, appare ora come ora il più forte candidato alle elezioni presidenziali 2024, anche se pesano gli ultimi risvolti giudiziari, che potrebbero comunque portargli ancora più voti.



Di contro Joe Biden non sembra aver convinto in toto gli americani, ed inoltre nelle ultime settimane è emerso il caso relativo al figlio che potrebbero fargli perdere elettori cruciali. La sensazione è che il 2024 sarà un anno molto lungo in cui non mancheranno i soliti scandali all’americana e nel contempo i consueti colpi bassi da ambo gli schieramenti: ne vedremo sicuramente delle belle da qui al prossimo novembre.