Donald Trump ha pubblicato attraverso la propria pagina Twitter un video dal Walter Reed hospital di Washington. Il presidente è ricoverato da due giorni dopo aver contratto il coronavirus (anche la first lady è infetta ma non è in ospedale), e nelle scorse ore ha voluto mandare un messaggio ai suoi connazionali per rassicurarli sulle sue condizioni fisiche: “Sono venuto al Walter Reed perché non mi sentivo tanto bene, ma ora mi sento molto meglio e penso di tornare presto per proseguire la campagna elettorale ma il vero test sarà nei prossimi giorni”. Camicia bianca senza cravatta, giacca blu e le bandiere degli Stati Uniti e del presidente alle spalle, il tycoon ha proseguito: “Le terapie che sto assumendo e altre che arriveranno sono miracolose. Comincio a sentirmi bene, credo che il vero test sarà nei prossimi giorni, vedrò cosa succederà nei prossimi due giorni”. Trump ha quindi ringraziato “gli americani e i leader di tutto il mondo che hanno manifestato la loro solidarietà”, per poi specificare: “Non mi sentivo molto bene, ora sto molto meglio, devo tornare in pista al più presto perché abbiamo del lavoro da fare. Abbiamo fatto grandi cose finora, ma altre sono da fare per rendere l’America di nuovo grande”. Il medico della Casa Bianca, Sean Conley, ha comunque invitato alla prudenza, spiegando “siamo cautamente ottimisti ma non è ancora fuori pericolo”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) October 3, 2020
DONALD TRUMP RICOVERATO: COME STA? FONTE ANONIMA: “PARAMETRI VITALI PREOCCUPANTI”
Donald Trump sta bene, non ha bisogno di ossigeno e non ha la febbre da 24 ore. Questo il bollettino del dottor Sean Conley, osteopata e medico personale di Donald Trump, che si è presentato con altri nove medici per il punto stampa davanti al Walter Reed Medical Center, poco fuori Washington. L’ottimismo ostentato in pubblico però contrasta con le voci raccolte da alcuni giornalisti che seguono la Casa Bianca. Stando ad una fonte a conoscenza della salute del presidente degli Stati Uniti d’America, i “parametri vitali del presidente nelle ultime 24 ore erano molto preoccupanti e le prossime 48 ore saranno decisive per la sua salute. Non siamo ancora su un chiaro percorso di una piena guarigione”. Inoltre, secondo la Cnn venerdì avrebbe avuto bisogno dell’ossigeno per respirare. Il quadro sulle condizioni di Trump dopo la positività al coronavirus resta vago in effetti. “Valuteremo la situazione giorno, per giorno”, hanno detto i medici senza però sbilanciarsi. (agg. di Silvana Palazzo)
DONALD TRUMP RICOVERATO: IL BOLLETTONO MEDICO
Donald Trump “sta benissimo” dopo aver contratto il Covid-19, lo ha detto il dottor Sean Conley, suo medico personale, nel corso di un punto stampa organizzato davanti al Walter Reed Army Medical Center, l’ospedale militare in cui è stato ricoverato nella serata di ieri il presidente degli Stati Uniti. Secondo quanto dichiarato dal dottore, la scelta di ricoverare Trump è stata una “misura precauzionale per fornire un monitoraggio all’avanguardia e le cure di cui potrebbe aver bisogno“. In questo momento, però, le condizioni di salute non sembrerebbero destare preoccupazione. Un altro dei medici intervenuto nel corso della conferenza stampa, il dottor Sean N Dooley, ha detto che il presidente Trump “non è sotto ossigeno” e “non ha difficoltà a respirare o a camminare“. Il medico, come riportato dalla CNN, ha aggiunto: “Lo stiamo monitorando molto attentamente per qualsiasi evidenza di complicazioni dovute al Covid-19 o alle terapie che gli stiamo prescrivendo per farlo stare meglio“. Sottolineando che il presidente “è di ottimo umore“, Dooley ha detto che le funzioni cardiache, renali ed epatiche del Presidente erano tutte normali questa mattina. (agg. di Dario D’Angelo)
DONALD TRUMP RICOVERATO IN OSPEDALE
Risultato ieri positivi al Covid-19 insieme alla moglie Melania, Donald Trump è stato ricoverato precauzionalmente all’ospedale Walter Reed di Washington. A confermarlo una nota della Casa Bianca: il presidente Usa «ha sintomi lievi ed ha lavorato tutto il giorno», trascorrerà i prossimi giorni nella struttura per monitorare in sicurezza lo sviluppo della malattia, decisione presa in accordo tra il medico Sean Conley, gli specialisti del Walter Reed e della Johns Hopkins University. Il tycoon ha poi pubblicato un video sui social network per rassicurare tutti sulle sue condizioni di salute: «Vado al Walter Reed Hospital, sto molto bene. Ma faremo in modo di accertarci che tutto vada per il meglio. La First Lady sta molto bene. Grazie di cuore, apprezzo davvero. Non lo dimenticherò mai». Donald Trump ha una leggera febbre ed è un po’ affaticato, sintomi lievi come dicevamo, ma la visita in ospedale è legata principalmente all’età del presidente e altri fattori di potenziale rischio.
DONALD TRUMP CURATO CON TERAPIA SPERIMENTALE
Donald Trump è stato ricoverato come misura precauzionale, dunque, e il suo medico Sean Conley ha predisposto una cura sperimentale. Somministrato al presidente Usa un cocktail di anticorpi policlonali Regeneron, zinco, vitamina D, famotidina, melatonina, aspirina. Il dottor Conley ha confermato il buono stato di salute di Trump, sottolineando che non richiede ossigeno sperimentale. «In accordo con gli specialisti, abbiamo deciso di iniziare la terapia con Remdesivir», la precisazione del professore.
Come già sottolineato nel corso delle scorse ore, non ci sarà alcun trasferimento di poteri. Donald Trump ha reso noto che continuerà a lavorare dall’ospedale Walter Reed: non c’è bisogno di un passaggio di testimone al suo vice Mike Pence, come previsto dalla Costituzione. «Il presidente è in carica», le parole del portavoce Judd Deere. Qualche dubbio invece sulla campagna elettorale, anche se la stampa americana evidenzia che al momento non sono previsti cambiamenti di sorta.