Donald Trump pronto a costituirsi in Georgia, l’ex presidente uscirà su cauzione

Giornata piena per Donald Trump che tra poche ore, attorno alla mezzanotte italiana, dovrà presentarsi al carcere di Fulton County dopo essere stato incriminato per aver tentato di sovvertire il risultato elettorale delle presidenziali del 2020. L’ex presidente degli Stati Uniti ha fatto ironia, in una recente intervista, sulla procuratrice Willis, che “si occupa di uno dei più grandi omicidi e disastri nella storia americana”. Per Donald Trump, infatti, la vicenda che lo riguarda è sempre stata “una caccia alle streghe”.



Adesso, dopo che l’ex avvocato personale di Donald Trump, Rudy Giuliani, si è costituito come imputato nel procedimento per aver tentato di sovvertire il voto in Georgia tre anni fa, si attende lo stesso gesto da parte dell’ex presidente. Trump deve rispondere di tredici accuse pesanti, tra cui interferenza elettorale. Sulla nota piattaforma X, l’ex presidente è tornato a dire la sua sulla situazione che sta vivendo, prospettando nuovi scenari. “Non escludo altre incriminazioni contro di me”, ha detto, non risparmiando nel contempo diverse stoccate agli avversari candidati repubblicani che si sono confrontati in tv sul canale Fox News.



Donald Trump, situazione processuale non inceppa la fiducia dei candidati repubblicani

Le recenti vicissitudini processuali di Trump non hanno impedito al tycon di ottenere il sostegno da sei avversari sugli otto presenti. A favore dell’ex presidente si sono espressi l’uomo d’affari Vivek Ramaswamy, Nikki Haley, l’ex vicepresidente Mike Pence, il governatore del Nord Dakota, Doug Burgum e il senatore Tim Scott. C’è stato un momento di incertezza, sciolto poi con un sì, per il governatore della Florida Ron Desantis. Nessun sostegno a Trump da parte dell’ex governatore dell’Arkansas Asa Hutchinson, così come Chris Christie, a cui Trump non ha risparmiato dure critiche. “E’ come un maniaco selvaggio. È come un pazzo. E questo è tutto ciò di cui parla. I suoi numeri nei sondaggi sono molto, molto bassi”.



Adesso, però, per Trump è arrivato il momento di costituirsi per l’arresto nel procedimento sul voto in Georgia. Il penitenziario è totalmente blindato e sotto osservazione delle forze dell’ordine. Decine di fan, nel frattempo, si sarebbero radunati con cartelli e striscioni per stare vicino al tycon in una giornata non semplice per l’ex presidente.