REGIONALI LAZIO 2023, CONTE ANNUNCIA: “DONATELLA BIANCHI CANDIDATA M5S
Donatella Bianchi è la candidata del M5s per le Elezioni Regionali 2023 nel Lazio per la due giorni di votazioni il 12-13 febbraio: l’annuncio è stato dato oggi dal Presidente 5Stelle Giuseppe Conte nell’intervista ad “Avvenire”. «Donatella Bianchi incarna perfettamente i valori del Movimento, rappresenta al meglio il nostro programma politico, sociale ed ambientale ed è un nome condiviso con le altre forze politiche, sociali e civiche con cui stiamo condividendo il percorso, a partire da Coordinamento 2050». La giornalista Rai, ex presidente Wwf e Presidente del Parco Nazionale del Parco Nazionale delle Cinque Terre sarà sostenuta da M5s, Sinistra-Verdi e liste civiche vicine al Movimento 5Stelle: niente accordo con il Pd dunque, Bianchi sfiderà alle Regionali Lazio 2023 il candidato del Centrosinistra Alessio D’Amato e il candidato del Centrodestra Francesco Rocca.
Se in Lombardia per il momento sembra reggere l’accordo Pd-M5s sul nome di Majorino, nel Lazio ogni potenziale alleanza è stata smantellata dalla scelta di Conte di puntare sulla giornalista scelta dall’ex Ministro dell’Ambiente Sergio Costa come volto di Capitaneria di Porto e Guardia Costiera: «Nel Lazio D’Amato è stato il punto di caduta del Pd dopo una guerra interna tra correnti e capibastone. Noi avevamo fatto delle richieste programmatiche, loro il giorno dopo ci hanno risposto con il diktat su un nome senza neppure accettare una discussione sui temi. Mentre la nostra candidata, come avevo promesso, va oltre gli schieramenti», ha concluso Conte all’”Avvenire” scegliendo così, diversamente dal recente passato, una strada alternativa alle Regionarie sul portale 5stelle.
CHI È DONATELLA BIANCHI, LA CANDIDATA M5S ALLE ELEZIONI REGIONALI LAZIO
Come testé detto, Donatella Bianchi rappresenta un nome che ha avuto eccome legami con la politica ma che non può certo identificarsi come “inserita” nella ‘nomenklatura’ degli schieramenti: già Presidente Wwf Italia, giornalista Rai, conduce ormai dal 1994 ininterrottamente “Linea Blu” il sabato pomeriggio su Rai 1. Esperta delle politiche del mare, è infatti il volto delle principali campagne mediatiche sulla sicurezza in mare delle Capitanerie e della Guardia Costiera: nel 2019 è stata nominata dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dall’allora Ministro dell’Ambiente (grillino) Sergio Costa come nuova presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, rinnovando la Via dell’Amore con i lavori che dovrebbero terminare nel 2024.
Donatella Bianchi però nel Lazio prima della candidatura M5s alle Elezioni Regionali vi aveva costruito un’intera carriera: ha debuttato in televisione addirittura all’età di 15 anni nel programma di Rai1 Domenica In condotto da Corrado, ma il grande pubblico tv ebbe modo di conoscere Bianchi come inviata speciale di “Sereno Variabile”, trasmissione legata a natura e ambiente in ondata tra Anni Ottanta e Novanta su Rai 2 e Rai 3. Ha collaborato con la Testata Giornalistica Regionale fino al 1994 come conduttrice del Tg Lazio e della rubrica Tgr Italia Agricoltura, in onda su Rai 3 il sabato mattina. Nel 2020 Bianchi ha fatto parte della “task force” degli esperti per la “Fase 2” dell’emergenza Covid guidata da Vittorio Colao. Sul nome di Donatella Bianchi si aprono già le prime polemiche dal mondo Pd, con il deputato Andrea Casu che chiede l’immediato stop alle trasmissioni tv con la giornalista ora candidata alle Regionali: «Finalmente con la scelta del M5S di candidare Donatella Bianchi si chiarisce il quadro per le regionali nel Lazio. Ovviamente ora non può più condurre Linea Blu. Fa una scelta politica che rispettiamo, ma è una scelta definitiva. La Rai non ha le porte girevoli».