Donatella Rettore: da Sanremo a L’anno che verrà su Rai1
Donatella Rettore torna sul palcoscenico de L’anno che verrà, lo show di Capodanno condotto da Amadeus in prima serata su Rai1. Si conclude un 2022 davvero ricco di successi per l’interprete di “Kobra” che è tornata sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo in coppia con Ditonellapiaga con il brano “Chimica” che si è rivelato una hit. La canzone, infatti, ha ottenuto la certificazione disco di platino per le oltre 100.000 copie/unità diventando uno dei brani di maggior successo dell’ultima edizione della kermesse canora italiana. In realtà la cantante ha rivelato di aver presentato alla commissione artistica di Sanremo un altro brano: ossia “Ciao ciao” portato in gara da La Rappresentante di lista.
“È stato divertente, perché Donatella Rettore. Amadeus mi aveva invitato e gli ho mandato il pezzo cantato da Veronica della Rappresentante di Lista perché aveva fretta di sentirlo. Lui ha detto – Ma io questa canzone la voglio cantata dalla Rappresentante di Lista. Tu cerca un altro pezzo. C’era questa ragazza romana, Ditonellapiaga, con Chimica, un brano carino e un po’ maliziosetto…A Dario e Veronica ho detto guardate che a Amadeus vi vuole a Sanremo…”.
Donatella Rettore critica Cristina Scuccia, ex Suor Cristina
La Donatella Rettore è conosciuta per la sua schiettezza e sincerità. Non le manda a dire, anzi sempre diretta e senza peli sulla lingua, la cantante di “Splendido Splendente” ha parlato anche di Cristina Scuccia, ex Suor Cristina, che ha dismesso i voti di suora. “Ma vaaaaa, quella mi è sempre stata sulle palle in una maniera… non ha mai avuto la vocazione” – ha detto senza mezzi termini la cantante che smentito la rivalità con Ditonellapiaga: “evidentemente la gente deve trovare per forza una rivalità. Io con Ditonellapiaga mi ammazzo di risate. È una fregnaccia dei giornalisti che non sanno cosa scrivere”.
La rivalità con Loredana Bertè, invece, c’è ancora oggi. “lasciatemi solo la Bertè. È più che sufficiente. Con lei è risaputo che non ci salutiamo. Lo è stata, ma Loredana non è una cretina, sa che in fondo avere una rivale in questo campo di battaglia che è la vita e lo showbiz fa comodo. Come Coppi e Bartali, Loren e Lollobrigida. Ho cercato la rappacificazione, ma lei fa orecchie da mercante”.