Lite a pochi giorni da Sanremo per Donatella Rettore e Ditonellapiaga? Secondo quanto circolato nella serata di mercoledì sui social, la cantante 66enne avrebbe litigato con la collega dietro le quinte del palco dell’Ariston. Tra le due – a sentire le indiscrezioni e i rumors social – sarebbero volati stracci. Urla, grida e qualche insulto per colpa del… Look. Alla Rettore, infatti, non sarebbero andate bene alcune scelte degli outfit di Margherita e proprio questo sarebbe il motivo del litigio, almeno a leggere le indiscrezioni sui social.



Le due cantanti, in realtà, hanno prontamente smentito ogni rumors circolato in serata. Sembrerebbe infatti che non ci sia stato proprio alcun malinteso tra Donatella e Ditonellapiaga, che anzi, sembrano avere una forte “Chimica”, come il titolo della loro canzone. Le due, infatti, hanno pubblicato una Instagram Stories nelle quali sono insieme, sorridenti e felici, probabilmente dopo aver svolto le prove del brano che canteranno durante il Festival, che si terrà dal 1 al 5 febbraio.



Donatella Rettore e Ditonellapiaga, feeling forte

In realtà tra Donatella Rettore e Ditonellapiaga, il feeling è molto forte. Qualche giorno fa, la cantante di “Splendido splendente” aveva raccontato: “Sarà un festival di Sanremo spudorato, come noi. Aspettatevi tanta Chimica ma soprattutto tanta energia. la nostra è una collaborazione tutta al femminile. Siamo sempre in difficoltà, anche dopo 40 anni, nel poter dire certe cose. Questo è un fardello che le donne si portano dietro da anni. Speriamo di buttare giù questo muro e ottenere la parità di genere. La nostra canzone è un gioco di parole, di musica. Siamo due cantautrici, veniamo da generazioni diverse, ma entrambe vogliamo lottare insieme per questo”.



“Dovete aspettarvi un grande spettacolo, una botta di energia. Noi siamo le più spudorate di un Festival spudorato”: ha promesso Donatella Rettore. Ditonellapiaga, invece, ha raccontato meglio il testo della canzone che sarà sul palco dell’Ariston: “Il brano è nato questa estate, da una sessione in studio con due autori. L’ho scritto rifacendomi a delle sonorità un po’ più vintage rispetto alla mia attualità. È nato questo testo provocatorio e divertente, ma anche ironico. Io e Donatella abbiamo chiuso il pezzo insieme ed è diventato ancora più speciale”.