Donatella Rettore, il retroscena sugli attacchi di panico: “Una volta…“
Donatella Rettore non è solo la cantante trasgressiva che tutti conosciamo ma, dietro al gioco della provocazione che spesso esibisce sul palco e che è diventato una delle sue cifre stilistiche, si cela un animo fatto anche di fragilità e debolezze. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, la cantante ha infatti raccontato di aver fatto a lungo i conti con la depressione e gli attacchi di panico, sopraggiunti dopo non aver mai avuto timore di niente e di nessuno.
“Un tempo non avevo paura di niente – racconta – poi sono cominciati gli attacchi di panico. Lì per lì ho pensato: “Se sto davanti a quattromila persone, figurati se non posso affrontare gli attacchi di panico”“. Tuttavia la situazione è presto precipitata e, quando questi attacchi hanno cominciato ad aumentare, l’artista ha iniziato a preoccuparsi. Al punto da raccontare un episodio alquanto emblematico e legato proprio alla sua condizione di grande fragilità: “Sono aumentati, una volta ho fermato un aereo in fase di decollo per scendere“.
Donatella Rettore, attacchi di panico e depressione: “Va e viene“
Donatella Rettore ha così deciso di affrontare il nemico affidandosi alle cure e alla competenza di persone esperte, avviando un percorso di rinascita e guarigione: “Sono andata in analisi“. Ad oggi gli attacchi di panico “ogni tanto tornano. Come la depressione, va e viene“, ma la cantante è riuscita a saperli gestire e ad affrontare i momenti di difficoltà.
Ad affiancarla nei momenti più complicati sono stati i punti di riferimento della sua vita, non solo il marito Claudio Rego ma anche gli amici a quattro zampe che completano la loro famiglia. Addirittura, come da lei raccontato, “David, uno dei miei cani, sentiva quando stavo per avere un attacco e iniziava a tremare prima di me“.