Donatella Rettore a tutto tondo tra carriera e vita privata nella lunga intervista rilasciata a Oggi è un altro giorno. La celebre cantante ha parlato del periodo di pandemia che tutto il mondo sta trascorrendo ed ha ammesso di aver fatto i conti con un periodo difficile. E alla fine del 2020 è arrivato il lutto per la morte del cane Orso, volato via a soli 13 anni.
Nel dialogo con Serena Bortone, Donatella Rettore ha spiegato: «Ho sclerato, devo dire la verità. Mi è successo di tutto in questo anno che è passato. La ciliegina sulla torta è stata la morte del mio cane Orso, il cane della mia vita. Aveva 13 anni, stava benissimo. Ha avuto una brutta cosa al cuore, purtroppo». Ed è grande il suo amore per gli animali: «I cani sono una via di mezzo tra un angelo e un bambino». (Aggiornamento di MB)
Donatella Rettore, la morte del cane Orso
Donatella Rettore ha sempre avuto un amore profondo per i suoi animali e la recente scomparsa di Orso ha lasciato un vuoto profondo nel cuore della cantante che oggi, venerdì 29 gennaio, sarà ospite del programma di Serena Bortone “Oggi è un altro giorno”. Ad annunciare la grave perdita, lo scorso 29 dicembre, è stata la stessa Donatella Rettore pubblicando sui suoi profili social una foto meravigliosa in cui era inondata dall’amore del suo Orso. “Ha lasciato questo mondo. Mi manca come il sangue nelle vene”, scriveva la Rettore che vive circondata dall’affetto dei suoi adorati cani. Con il ricordo di Orso nel cuore, la Rettore ha anche pubblicato un video in cui Orso giocava e si divertiva. “Orso non soffre più, ma vola sopra le nostre viltà”, scriveva.
Donatella Rettore e l’amore per gli animali
Donatella Rettore ha sempre avuto un amore viscerale per gli animali. In una vecchia intervista rilasciata ai microfoni del settimanale Visto, la Rettore, aveva definito gli istanti che trascorre con il marito Claudio Rego e i suoi cani i più belli della sua vita. Un amore ricambiato quello della cantante che non riesce ad immaginare la sua vita senza un cane intorno. “Non posso stare senza un cane accanto. Questi dolci animaletti, con la loro intelligenza e il loro affetto, mi hanno cambiato la vita”, raccontava a Visto. “Non sono mai stata senza un cane in vita mia, fino ad ora ne ho avuti sette. Il primo in assoluto si chiamava Sam ed era un incrocio tra un pastore tedesco e un lassie, ma è scappata via che era ancora una cucciola. Poi è arrivata Ursula che sembrava un orsacchiotto”, ricordava ancora. Nel corso degli anni, la Rettore si è presa cura di tanti cani che porta tutti nel cuore.