Donatella Rettore ospite di Big Show, il programma di Enrico Papi trasmesso su Canale 5. L’icona della musica anni ’70 e ’80 si gode una nuova ondata di successo reduce dalla recente partecipazione al Festival di Sanremo 2022 dove ha fatto ballare e cantare tutti con “Chimica”, il brano presentato in coppia con Ditonellapiaga. Una partecipazione tanto voluta dall’artista che, intervistata da Il giorno, ha dichiarato: “mi sento fortunata, perché lo scorso anno sono riuscita ad andare ospite de La Rappresentante di Lista nella serata dedicata alle cover e quest’anno in gara con un altro talento indiscutibile come Ditonellapiaga. Credevo nel pezzo e nella partner, tant’è che sono andata senza fare storie come mi capita invece di solito”.



Dopo il successo di Chimica, l’artista è prontissima anche per il nuovo tour in partenza dal Teatro Lirico di Milano. “Il mio è sempre stato un confronto diretto, fatto di dialogo, anche per una crescita socioculturale della mia figura artistica. Non mi è mai bastato accontentare il mio pubblico, ho sempre puntato ad arricchirlo abbattendo tabù e pregiudizi, strappando quel velo di omertà nei confronti di una donna che scrive. Forse questo mi ha reso diversa dai miei colleghi” – ha dichiarato ai lettori di Mi-Tomorrow.



Donatella Rettore: “a Milano sono diventata Rettore”

Donatella Rettore è una delle artiste più eclettiche del panorama musicale italiano ed internazionale. La sua voce ha varcato i confini nazionali grazie ad hit come “Kobra”, “Lamette”, “Splendido splendente” che le hanno permesso di infrangere record su record. Eppure dalle pagine di Mi Tomorrow ha raccontato: “porto i segni di tutte le preoccupazioni maturate in questi anni duri, ancora più sentite in questi tempi di guerra: canto con lo stesso spirito di Marilyn per gli americani, alla ricerca di un barlume di speranza, senza dimenticare la riflessione”.



Dopo il successo di Chimica ha pubblicato una raccolta di tutti i suoi più grandi successi arricchita da una serie di inediti tra cui un brano scritto da Enrico Ruggeri: “è meglio essere distrutti dai guai che spettatori della vita’ dice l’incipit del pezzo che spero di mandare in radio per l’estate. L’ha scritto Enrico Ruggeri su musica di Claudio Rego e mi fotografa perfettamente; un cazzotto, anche se la canzone si sviluppa sconfinando pure nel misticismo. Certo lanciarlo come singolo su un mercato estivo abituato ai bagni a mezzanotte ed altre frivolezze da scaricamento non sarà facilissimo. Donatella Rettore. Sulle canzonette col titolo da playlist o da cocktail è dura costruire carriere irresistibili”. Infine parlando della città di Milano ha rivelato: “comprai casa nel 1980 a Città Studi, una zona strategica vicina alla nascente Mediaset di Cologno Monzese e quelli di Antenna3. Quest’ultima esperienza, in particolare, la ricordo con piacere perché si è rivelata la mia palestra televisiva. Qui sono diventata Rettore”.