Una esplosione in una casa di Sant’Urbano, in provincia di Padova, ha provocato la morte di Alina Crenicean, mamma di 36 anni. La donna era di origini romene, ma si era trasferita molto tempo fa in Italia ed era sposata da una decina di anni. Il marito Michelangelo Negrello, di 52 anni, e i loro due figli, di 9 e 2 anni, erano nell’abitazione al momento dell’incidente e sono rimasti feriti, ma non sono in pericolo di vita. Il dramma, come riportato da Il Messaggero, è avvenuto probabilmente a causa di una fuga di gas.



La vittima, questa mattina, si era alzata per prima e si era recata in cucina, a piano terra, per preparare la colazione. È al momento dell’accensione dei fornelli che tutto è esploso. La trentaseienne è morta sul colpo. L’uomo, che si trovava al piano di sopra con i bambini, è riuscito a recuperarli e a scappare, con l’aiuto del fratello che vive nelle vicinanze e ha udito il boato. All’arrivo dei vigili del fuoco, accorsi da Este, Rovigo e Padova, si trovavano già fuori dalle fiamme. I medici del 118 invece non hanno potuto fare altro che costatare il decesso della giovane mamma.



Donna morta in esplosione in casa a Padova: fuga di gas fatale. Come stanno i feriti

Michelangelo Negrello, il marito della donna morta nell’esplosione della sua casa a Padova per una fuga di gas, si trova adesso all’ospedale cittadino. Ha riportato infatti diverse ustioni alle gambe e altre ferite. Insieme a lui c’è il figlio minore, di 2 anni, in prognosi riservata. Non destano preoccupazioni le condizioni della bambina, di 9 anni, che è invece ricoverata nell’ospedale di Schiavonia.

Sul luogo del dramma, intanto, sono in corso i rilievi per accertare nei dettagli le cause dell’incidente e chiarire eventuali responsabilità. In virtù della potenza dell’esplosione, appare certo che la stanza al piano terra fosse satura di gas. Pesanti i danni subiti dall’abitazione, con alcuni muri perimetrali che sono stati abbattuti.