Donna arrestata in Val d’Aosta: ha tentato di uccidere il figlio
Una donna di 53 anni della Val D’Aosta è stata fermata con l’accusa di tentato omicidio ai danni del figlio 19enne. I fatti sono accaduti attorno all’1 di notte di venerdì 15 marzo, in un comune nei dintorni di Aosta, come spiega La Stampa. Come ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile, la donna ha colpito alla testa il ragazzo mentre dormiva, poi al collo e alle braccia con varie armi da taglio, inclusa una mannaia. I carabinieri, intervenuti sul posto dopo l’allarme dato dal ragazzo, hanno trovato il giovane ferito: il marito della signora era assente.
Il ragazzo, visitato in pronto soccorso, ha riportato ferite che sono state giudicate come guaribili in 10 giorni. La donna invece, dopo essere stata fermata dai carabinieri, è stata ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Aosta: soffrirebbe infatti di problemi psichici. Proprio nel nosocomio è stata posta agli arresti domiciliari.
La 53enne nel reparto di psichiatria
Il ragazzo 19enne si era addormentato quando la madre lo ha aggredito. La donna lo ha colpito con diverse armi da taglio, tra cui una mannaia: fortunatamente il ragazzo è riuscito a difendersi e a chiamare il 112. Come spiega Rai News, il giovane ha riportato tagli superficiali in vari punti del corpo, ma non è stato necessario il suo ricovero. La donna invece, affetta da disturbi psichiatrici, non avrebbe precedenti di aggressioni violente. La signora è stata ora ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Aosta, dove è stata sottoposta agli arresti domiciliari dopo l’intervento dei Carabinieri del gruppo Aosta.