Tragico ritrovamento ad Arezzo, dove una donna è stata uccisa a colpi in testa in via Andrea della Robbia, a ridosso della zona di Santa Maria. Come riportato da “La Nazione”, la vittima è una donna brasiliana di circa 60 anni, Maria Aparecida Venancio de Sousa. Il rinvenimento del suo corpo nasconde un lato a dir poco macabro e inquietante: il suo cadavere è stato infatti ritrovato legato al letto della sua abitazione. Secondo le indiscrezioni che filtrano, la donna esercitava il mestiere di prostituta e proprio in questo ambito sarebbe da andare a cercare il movente del suo omicidio. Le indagini della squadra mobile, guidata dal dirigente Francesco Morselli, si muovono in questa direzione: la pista più credibile è che la donna possa essere stata uccisa proprio da un suo cliente, forse per motivi di soldi.
DONNA UCCISA A COLPI IN TESTA AD AREZZO
Un disaccordo sul prezzo da pagare per la prestazione sessuale: questo potrebbe essere stato il movente che ha portato all’omicidio di Maria Aparecida Venancio de Sousa, brasiliana uccisa con dei colpi in testa sferrati con un corpo contundente ad Arezzo. Una dinamica illustrata dalla pm di turno, Chiara Pistolesi, alla luce del lungo lavoro di repertazione effettuato dalla scientifica e dalle deduzioni dello specialista dell’equipe di medicina legale dell’università di Siena, il professor Mario Gabbrielli. Secondo quanto riportato da “La Nazione”, nella casa di via della Robbia dov’è stata ritrovata morta, a due passi da Santa Maria delle Grazie, la vittima era da sola, poiché il marito si trovava in vacanza in una località di mare. In città era presente invece la sorella, accorsa sul posto non appena appresa la notizia e letteralmente disperata.