Va in onda ogni giovedì su Rai 5 alle 21.15, un nuovo reality dedicato al mondo della moda. Joe Zee, esperto di moda e direttore della rivista Elle, in ogni puntata ha l’obiettivo di aiutare uno stilista a sviluppare il proprio talento e rendere la sua attività più remunerativa possibile.
Missione di Zee è sbloccare il potenziale creativo del designer e portarlo alla realizzazione di un prodotto finale d’effetto.Nella prima puntata Zee da una mano allo stilista Angelo Lambrou, già da un decina di anni nel settore della moda dove ha avuto successo nella creazione di abiti da sposa su misura. Le sue creazioni sono state indossate da diverse celebrità per eventi di gala e trasmissioni televisive, ed ha ottenuto il riconoscimento di miglior stilista di abiti da sposa oltre che aver disegnato il vestito di Miss Universo nel 1999.
Il suo grande sogno è quello però di realizzare una linea che possa essere indossata dalle donne in tutte le occasioni.Purtroppo la sua iniziativa in questo senso non ha avuto fortuna, tanto da causare alla sua azienda una crisi economica, con i collaboratori che non percepiscono lo stipendio da mesi e la prospettiva sempre più reale di dover chiudere i battenti.
Per queste ragioni Angelo ha deciso di accettare l’aiuto che gli viene offerto dal guru Joe Zee.Il primo impatto che Zee ha con Angelo Lambrou non è proprio entusiasmante, vista la scarsa organizzazione e capacità di leadership che lo stilista ha nella propria azienda, aspetti che Zee ha intenzione di cambiare al più presto. Zee e Lambrou si accordano per una sfilata attraverso la quale mostrare a Zee le creazioni di Lambrou, ma quando Zee arriva all’orario concordato scopre che nell’atelier regna l’anarchia e le modelle non sono ancora pronte. Con due ore di ritardo la sfilata comincia, e Zee ha modo di constatare le molte incongruenze negli abiti realizzati, che giudica assolutamente non in grado di poter conquistare il pubblico femminile. La cosa che sconcerta maggiormente Zee è che Angelo non sappia quali siano i modelli che hanno venduto di più, il loro prezzo e una disorganizzazione generale che rende impossibile poter pensare di fare business in modo efficace.
A questo punto si recano nell’atelier dove Angelo realizza gli abiti da sposa che colpiscono favorevolmente Zee, il quale dopo aver avuto un colloquio soltanto con i collaboratori dello stilista capisce il vero motivo per cui l’azienda si trovi in difficoltà. Oltre ad una scarsa attenzione data alla gestione amministrativa dell’impresa, Angelo si è fatto influenzare da consigli e sbagliati che gli sono costati quasi mezzo milione di dollari.A questo punto Zee propone due soluzioni: curare in modo efficiente la gestione amministrativa, e realizzare nel giro di tre giorni un abito da sposa di particolare effetto e dal quale prendere spunto per una collezione da vendere a qualche importante negozio di abbigliamento New York.
Angelo insieme alle sue collaboratrice lavora sodo e in soli tre giorni riesce a realizzare una stupefacente creazione che gioca sulle sfumature di un verde pallido.Joe Zee porta il vestito di Angelo ad una famosa casa di moda di New York per chiedere il giudizio di due famosi stilisti e quelli del direttore di Elle.com. Giudizio che risulta essere molto positivo. Il vestito ha conquistato il favore dei tre, che rendono omaggio al talento di Angelo dandogli nel contempo alcuni consigli per come riuscire a realizzare una linea che possa catturare i clienti.
Zee vuole aiutare Angelo a trovare l’ispirazione e per fare questo lo accompagna in un famoso negozio di New York al quale vorrebbe tentare di vendere la linea che sta per realizzare. Angelo osserva il tipo di abiti che viene trattato e si mette subito all’opera. Non appena terminato il lavoro, Joe Zee invita Angelo a portarli nella redazione di Elle per mostrarli ad alcune “clienti tipo” che mettono subito l’accento sulle cose che non vanno.
Angelo prende nota di tutte le correzione da apportare e ritorna immediatamente al lavoro. Zee gli ha fissato una sfilata alla quale prenderanno parte i buyer del negozio oltre che al direttore di Elle.com: se riuscirà a convincere i presenti con la sua linea, i buyer compreranno la collezione per il negozio ed inoltre le sue creazione avranno un servizio dedicato sulla rivista.
Durante le tre settimane che Angelo ha a disposizione per realizzare i modelli, Zee lo va a trovare un paio di volte facendogli capire come si stia muovendo verso la direzione sbagliata. Inoltre, una delle sue più strette collaboratrici in difficoltà economica lo molla quasi del tutto facendo dei colloqui con altri stilisti. Insomma, tante difficoltà che porteranno Angelo nel non cogliere questa straordinaria opportunità messagli a disposizione da Joe Zee.
Zee vuole aiutare Angelo a trovare l’ispirazione e per fare questo lo accompagna in un famoso negozio di New York al quale vorrebbe tentare di vendere la linea che sta per realizzare. Angelo osserva il tipo di abiti che viene trattato e si mette subito all’opera. Non appena terminato il lavoro, Joe Zee invita Angelo a portarli nella redazione di Elle per mostrarli ad alcune “clienti tipo” che mettono subito l’accento sulle cose che non vanno.
Angelo prende nota di tutte le correzioni da apportare e ritorna immediatamente al lavoro. Zee gli ha fissato una sfilata alla quale prenderanno parte i buyer del negozio oltre che al direttore di Elle.com: se riuscirà a convincere i presenti con la sua linea, i buyer compreranno la collezione per il negozio ed inoltre le sue creazioni avranno un servizio dedicato sulla rivista.
Durante le tre settimane che Angelo ha a disposizione per realizzare i modelli, Zee lo va a trovare un paio di volte facendogli capire come si stia muovendo verso la direzione sbagliata. Inoltre, una delle sue più strette collaboratrici in difficoltà economica lo molla quasi del tutto facendo dei colloqui con altri stilisti. Insomma, tante difficoltà che porteranno Angelo a non cogliere questa opportunità messagli a disposizione da Joe Zee.